• Intesa Nov 24 8501

Trump silura il capo della Nsa: licenziamenti su pressione della complottista Loomer

- di: Cristina Volpe Rinonapoli
 
Trump silura il capo della Nsa: licenziamenti su pressione della complottista Loomer

La sicurezza nazionale degli Stati Uniti affronta una nuova turbolenza dopo la decisione del presidente Donald Trump di licenziare il direttore della National Security Agency, Timothy Haugh, e la sua vice Wendy Noble. Una mossa che ha colto di sorpresa gran parte degli ambienti politici e istituzionali di Washington, poiché arriva in un momento di particolare tensione internazionale e fragilità interna sul piano della gestione dei dati e della cybersicurezza.

Trump silura il capo della Nsa: licenziamenti su pressione della complottista Loomer

La notizia è stata diffusa dal New York Times e ha immediatamente acceso il dibattito pubblico: dietro il provvedimento ci sarebbe l’influenza diretta di Laura Loomer, nota attivista e teorica del complotto, vicina agli ambienti dell’estrema destra americana. Secondo quanto trapelato da fonti della Casa Bianca, Loomer avrebbe partecipato mercoledì a un incontro con Trump, durante il quale avrebbe chiesto espressamente la rimozione di Haugh e Noble, accusati di “slealtà nei confronti del presidente”. Una richiesta che, a quanto pare, ha trovato immediata accoglienza.

Un attacco all'autonomia dei servizi segreti

Il licenziamento dei due vertici della Nsa rappresenta per molti osservatori un attacco diretto all’autonomia degli apparati di intelligence statunitensi. Da sempre considerati come presidi neutrali della sicurezza nazionale, i servizi segreti rischiano ora di essere percepiti come strumenti politici, soggetti all'umore del momento e all'influenza di figure ideologicamente radicalizzate. Loomer, che ha pubblicamente rivendicato la propria responsabilità nella decisione su X (ex Twitter), ha affermato che “i traditori del presidente devono essere rimossi”.

Reazioni politiche e diplomatiche
Le reazioni del mondo politico non si sono fatte attendere. Alcuni senatori repubblicani, pur alleati di Trump, hanno espresso imbarazzo per la vicenda, mentre tra i democratici cresce la preoccupazione per l’erosione delle garanzie istituzionali. Le dimissioni forzate di Haugh e Noble arrivano inoltre in un momento in cui la Nsa è chiamata a fronteggiare nuove minacce informatiche e a collaborare con i servizi europei per la gestione della sicurezza transatlantica.

Chi è Laura Loomer e perché fa discutere

Loomer è una figura controversa nel panorama mediatico americano. Influencer, ex giornalista e oggi attivista politica, è stata più volte sospesa dalle principali piattaforme social per la diffusione di contenuti ritenuti falsi o pericolosi. Nonostante ciò, ha continuato a godere di un seguito crescente tra i sostenitori del trumpismo più radicale. La sua ascesa come figura d’influenza politica, capace persino di orientare decisioni presidenziali, apre uno scenario inedito su come le dinamiche del potere si siano spostate verso territori una volta considerati marginali.

Impatto sui rapporti tra Casa Bianca e agenzie federali
Il rapporto tra Trump e i servizi di intelligence è stato spesso burrascoso. Già durante il suo primo mandato, l’ex presidente aveva criticato apertamente le agenzie, accusandole di ostilità nei suoi confronti e di faziosità politica. Ora, con questa nuova ondata di epurazioni, la tensione si fa ancora più palpabile. La rimozione di Haugh e Noble rischia di creare un vuoto operativo in un momento critico, lasciando spazio a nomine motivate da fedeltà personale più che da competenza tecnica.

Un precedente pericoloso
Gli analisti parlano di un “precedente allarmante” per la governance democratica degli Stati Uniti. La possibilità che le cariche chiave della sicurezza nazionale possano essere decise sulla base di input non istituzionali, se non apertamente cospirativi, solleva interrogativi profondi sullo stato delle istituzioni americane. La vicenda mette in luce anche il peso crescente delle piattaforme social nel determinare gli orientamenti politici, in un contesto in cui la disinformazione diventa strumento di pressione e influenza diretta sul potere esecutivo.

Notizie dello stesso argomento
Trovati 21 record
Pagina
1
07/04/2025
Gaza sotto le bombe: tra le vittime anche giornalisti, esplode la crisi umanitaria
Una nuova ondata di sangue e devastazione ha colpito la Striscia di Gaza nella notte
04/04/2025
Trump silura il capo della Nsa: licenziamenti su pressione della complottista Loomer
Trump silura il capo della Nsa: licenziamenti su pressione della complottista Loomer
04/04/2025
Parigi e Londra accusano Putin: “Colpisce civili, ostacola la pace, risponda subito agli USA”
La pressione politica e diplomatica nei confronti della Russia si intensifica
04/04/2025
Macron contro i dazi Usa: “Misure brutali”, e chiede alle aziende francesi di fermare gli investimenti
Il presidente francese Emmanuel Macron ha rotto il silenzio sulle nuove misure protezionis...
03/04/2025
Lavoro negli Stati Uniti: le offerte ai minimi, il raffreddamento del mercato
Il mercato del lavoro statunitense continua a dare segnali di raffreddamento.
Trovati 21 record
Pagina
1
  • Intesa Nov 24 720