Oggi la FAO ha pubblicato il suo Annuario Statistico 2024, una panoramica dettagliata delle tendenze globali che stanno influenzando l'agricoltura, la sicurezza alimentare e la sostenibilità. La pubblicazione mette in evidenza questioni cruciali come l'impatto del cambiamento climatico, l'aumento dell'insicurezza alimentare, e le pressioni ambientali legate alla produzione agricola. José Rosero Moncayo, capo della Divisione Statistiche della FAO, ha sottolineato l'importanza dei dati presentati. “Dati e statistiche tempestivi, accurati e di alta qualità sono la base di una progettazione solida delle politiche”, ha dichiarato. Questa edizione offre stime recenti sull'occupazione nei sistemi agroalimentari e introduce una nuova serie di dati sulla dieta globale. “Questi dati sono fondamentali per comprendere cosa mangiano le persone e come ciò influisca sugli esiti nutrizionali”, ha aggiunto Moncayo.
FAO: un'analisi globale sui sistemi agroalimentari nel nuovo Annuario Statistico 2024
Nonostante il valore agricolo globale sia cresciuto dell'89% negli ultimi vent'anni, raggiungendo 3,8 trilioni di dollari nel 2022, la fame rimane una sfida persistente. Nel 2023, tra i 713 e i 757 milioni di persone risultavano denutrite, un aumento di 152 milioni rispetto al 2019. Asia e Africa sono le regioni più colpite, con quest'ultima che presenta i tassi più elevati di denutrizione. Parallelamente, l'obesità è in crescita, specialmente nelle regioni ad alto reddito. Più del 25% degli adulti in Europa, Oceania e Americhe è obeso, un dato che evidenzia la difficoltà globale nell'assicurare l'accesso a cibi sani e nutrienti. La produzione globale di colture primarie ha raggiunto 9,6 miliardi di tonnellate nel 2022, con un incremento del 56% rispetto al 2000. Tra le colture principali figurano canna da zucchero, mais, grano e riso, che costituiscono quasi la metà della produzione agricola totale. Anche la produzione di carne è aumentata del 55% nello stesso periodo, con il pollo che ha superato il maiale come carne più consumata. Tuttavia, questa crescita ha un costo ambientale significativo. L'uso di pesticidi è aumentato del 70% tra il 2000 e il 2022, mentre le emissioni di gas serra dai sistemi agroalimentari sono cresciute del 10%. "L'allevamento contribuisce al 54% delle emissioni a livello di azienda agricola", si legge nel rapporto. Inoltre, la scarsità d'acqua è una preoccupazione crescente, soprattutto in regioni come il Medio Oriente e l'Africa del Nord, dove il consumo di acqua supera di molte volte le risorse rinnovabili disponibili.
L’Annuario Statistico 2024 è disponibile in formato digitale interattivo e tascabile. Include informazioni dettagliate su agricoltura, sicurezza alimentare e sostenibilità, offrendo uno strumento prezioso per decisori politici, ricercatori e analisti. La pubblicazione coincide con la Giornata Africana delle Statistiche celebrata appunto oggi, 18 novembre. Istituita nel 1990, questa giornata sottolinea l'importanza dei dati statistici per lo sviluppo economico e sociale in Africa e nel mondo. Con questa edizione, la FAO conferma il suo ruolo centrale nell'offrire strumenti e conoscenze indispensabili per affrontare le sfide globali in ambito agroalimentare, sostenendo un futuro più equo e sostenibile per tutti.