• Tutto con Bancomat. Scambi denaro, giochi ti premi.
  • Esprinet molto più di un distributore di tecnologia
  • Fai un Preventivo

Pmi, via libera al ddl al Senato: arriva la detassazione made in Italy

- di: Vittorio Massi
 
Pmi, via libera al ddl al Senato: arriva la detassazione made in Italy

Pmi, ok del Senato: detassazione e moda certificata

Dal fisco più leggero per chi reinveste alla “filiera certificata” della moda, passando per credito, reti d’impresa e ricambio generazionale: il pacchetto Pmi accelera sul Made in Italy in attesa del passaggio alla Camera.

Il Senato ha approvato il disegno di legge annuale sulle piccole e medie imprese, promosso dai ministri Adolfo Urso e Marina Elvira Calderone (foto). Il testo, ora atteso alla Camera, mette al centro detassazione degli utili reinvestiti, tutela della filiera moda, accesso al credito e strumenti per il ricambio generazionale.

Detassazione per chi reinveste

Viene reintrodotto un regime che consente di sospendere l’imposta sugli utili quando sono destinati a programmi comuni di sviluppo e innovazione nelle reti d’impresa. La misura vale fino al periodo d’imposta 2028, con un limite di 1 milione di euro l’anno per impresa e una dotazione triennale da 45 milioni.

Ricambio generazionale nelle micro e piccole

Per le realtà sotto i 50 dipendenti parte una sperimentazione biennale: assunzione a tempo indeterminato di under 35 in sostituzione di chi va in pensione, con esonero contributivo fino a 3.000 euro per i part-time incentivati.

Moda, nasce la “filiera certificata”

Arriva una certificazione volontaria di conformità lungo tutta la catena del tessile-abbigliamento. Tra i requisiti: assenza di condanne penali negli ultimi cinque anni per titolari o amministratori, regolarità fiscale e contributiva, rispetto delle norme sul lavoro fino all’ultimo anello della filiera. Le verifiche sono affidate a soggetti abilitati alla revisione legale. Le imprese in regola potranno usare la dicitura “Filiera della moda certificata”; il Mimit istituirà un registro pubblico delle certificazioni.

Accesso al credito e nuove aggregazioni

Per rafforzare la liquidità, il provvedimento consente di cartolarizzare lo stock di magazzino e i crediti da futura vendita. Sul fronte dell’organizzazione, nascono le centrali consortili, enti mutualistici sotto vigilanza ministeriale che coordinano consorzi di filiera, definendo condizioni minime di adesione e aree territoriali per fare scala.

Recensioni online più trasparenti

Nei settori turismo e ristorazione i commenti sul web saranno ritenuti leciti se pubblicati entro 30 giorni dall’esperienza, con presunzione di autenticità quando accompagnati da ricevuta fiscale. Le recensioni decadono dopo due anni; l’Antitrust definirà linee guida per la tutela dei consumatori.

Prossimi passi

Con l’ok di Palazzo Madama, il disegno di legge passa alla Camera per l’ultimo via libera. Se i tempi resteranno rapidi, le novità potranno tradursi in incentivi operativi e maggiore competitività per il sistema delle Pmi.

Notizie dello stesso argomento
Trovati 81 record
Nessun record risponde ai criteri di ricerca
Trovati 81 record
  • Con Bancomat, scambi denaro, giochi e ti premi.
  • Punto di contatto tra produttori, rivenditori & fruitori di tecnologia
  • POSTE25 sett 720