HSBC: "Le aziende aumentino le assunzioni per cogliere le opportunità di crescita"
- di: Daniele Minuti
HSBC ha pubblicato una nuova ricerca Navigator (hanno partecipato 2.100 business leader di 10 mercato a livello globale) in cui analizza il modo in cui le aziende sono costrette a modificare le modalità con cui attraggono e trattengono il personale a causa dell'aumento della concorrenza a livello di recruiting di nuovi talenti.
I partecipanti hanno mostrato che le aziende attendono un aumento medio del 13% nel prossimo anno (il 42% pensa di accrescere il personale di almeno un quinto).
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"Le aziende" - si legge nella nota ufficiale HSBC - "devono impegnarsi ad attrarre nuovi talenti, con 7 intervistati su 10 (70%) che progettano di incrementare l’organico, mentre solo il 12% delle aziende stima di ridurre il proprio numero di dipendenti. Riuscire a battere la concorrenza per accaparrarsi i migliori talenti sarà cruciale per ottenere una crescita della redditività sul lungo periodo. Tre quarti delle aziende (77%) ritengono che ci sia un "forte" legame tra gli investimenti per ampliare la forza lavoro e la redditività, due aspetti essenziali per raggiungere l’obiettivo prefissato di un incremento dei ricavi di almeno il 20% nei prossimi 12 mesi. Per trarre vantaggio dal potenziale di crescita, 7 aziende su 10 (69%) hanno già implementato degli investimenti per il proprio personale, assumendo nuove figure, promuovendo il miglioramento delle competenze e incrementando la formazione offerta, mentre un altro 28% sta pianificando di fare lo stesso in futuro. Come attrarre e trattenere i talenti: il divario tra il benessere dei dipendenti e gli incentivi economici si sta riducendo sempre di più".
Il report mostra come i leader aziendali siano quindi spinti a muoversi per soddisfare le richieste dei dipendenti che superano gli incentivi economici: grande importanza viene data a benessere e a equilibrio con la vita privata. Lavoro flessibile ed enfasi su benessere fisico e mentale sono tenuti in grande considerazione dai leader aziendali che li ritengono in crescita di importanza (39% e 36%).
I dati più importanti dedotti dall'analisi sono: lo smart working è diventata una pratica consolidata(67% del campione ritiene giochi un ruolo cruciale nel produrre una crescita futura); La flessibilità incrementa il benessere: (39% dei leader consente ai dipendenti di scegliere il luogo di lavoro, considerato driver per attrarre nuovi talenti); La maggior parte delle aziende adotterà un approccio "fully flexible" al lavoro da remoto con un terzo delle organizzazioni intervistate (34%) che stima di voler introdurre questa modalità.
"A livello globale" - continua la nota - "le principali campagne di assunzione dovrebbero essere effettuate da aziende con sede in India (80%), Messico (80%) e Stati Uniti (79%). Si tratta di assunzioni a carattere principalmente nazionale, anche se le aziende stanno iniziando a cercare nuovi talenti internazionali e a far crescere la loro presenza in altri mercati".
Dal sondaggio si evince che "le aziende statunitensi stanno pianificando di far crescere la forza lavoro in Sud America e in Europa rispettivamente del 20% e del 21%, mentre quelle indiane stimano di crescere del 25% in Nord America e del 30% in Europa. Le aziende cinesi stanno anche guardando oltre il mercato nazionale, con l’organico che dovrebbe crescere del 39% in Europa e del 29% in Nord America; Le aziende che si occupano di pubblicità e comunicazione sono quelle che stanno puntando maggiormente sulla crescita dell’organico, con quasi nove intervistati su dieci (87%) che prevedono di assumere nuovi talenti, mentre oltre la metà (53%) che ha in programma una crescita dell’organico pari o superiore al 30%. In confronto, appena il 54% delle imprese attive nel settore della logistica/trasporti e il 60% del settore retail puntano ad un incremento dell’organico; La sostenibilità è un fattore aggiunto per le aziende quando si tratta di attrarre talenti, con più di un quarto delle aziende (27%) a livello globale che ritengono questo sia fattore chiave nel processo di recruiting".
Barry O’Byrne, CEO Global Commercial Banking di HSBC, ha commentato: "Globalmente le aziende si trovano a dover superare la concorrenza per accaparrarsi i talenti migliori nel tentativo di cogliere le opportunità di crescita investendo nell’organico. I leader aziendali stanno rispondendo a questa esigenza rafforzando le modalità per attrarre nuovi talenti e trattenere quelli esistenti, tra cui quelle relative a fattori anche di natura non economica come benessere, modalità di lavoro flessibile, formazione e crescita. La pandemia ha modificato le modalità di lavoro e le aspettative dei dipendenti tutto il mondo in merito a quello che vogliono dal loro lavoro. Quindi, non solo le aziende stanno adeguando i loro modelli di lavoro e migliorando le attività di supporto al personale per attrarre i migliori talenti, ma lo fanno anche per incentivare il loro organico a non cercare un altro impiego. La pandemia ha puntato i riflettori sui valori alla base delle politiche delle aziende, quindi ci aspettiamo che queste incrementino gli investimenti a favore dei dipendenti, al fine di migliorare e sviluppare una cultura aziendale e gli ambienti di lavoro".
Gerd Pircher, CEO di HSBC in Italia (nella foto), ha aggiunto: "I dati della nostra indagine Navigator dimostrano come, a livello globale, si stia giocando una partita fondamentale per i leader aziendali nella creazione di un nuovo modo di vivere la vita lavorativa. Nelle politiche di Retention & Acquisition dei talenti le aziende stanno superando il paradigma dei meri incentivi finanziari e si stanno orientando verso investimenti in formazione continua, aggiornamento delle competenze e politiche corporate atte a migliorare il work-life balance delle proprie risorse e talenti, attraverso formule di lavoro ibrido e iniziative per il benessere dei dipendenti. Anche in Italia, i trend rilevati a livello globale, si stanno traducendo in un imperativo per tutte le realtà che vogliono continuare ad essere attrattive e innovative. Per questo motivo è necessario che i business leader si affidino a partner di valore, per costruire un piano di trasformazione aziendale che miri al miglioramento della propria competitività".