Usa: uragani e scioperi deprimono il mercato del lavoro, appena 12.000 nuovi posti in ottobre

- di: Redazione
 
Negli Stati Uniti nel mese di ottobre, secondo quanto ha riferito oggi, in un rapporto, l'US Bureau of Labor Statistics, le assunzioni hanno subito un rallentamento, offrendo l'immagine di una economia che ha dovuto sopportare delle sporadiche interruzioni, tra eventi atmosferici estremi (come gli uragani che si sono abbattuti in alcuni Stati del Sud, a cominciare dalla Florida) e sciopero.

Usa: uragani e scioperi deprimono il mercato del lavoro, appena 12.000 nuovi posti in ottobre

Per l'ufficio statistico, i datori di lavoro hanno aggiunto 12.000 lavoratori il mese scorso, non raggiungendo le aspettative degli economisti di 90.000 posti di lavoro aggiuntivi. to nel terzo trimestre
Le assunzioni di ottobre hanno rappresentato un netto rallentamento rispetto ai 254.000 posti di lavoro aggiunti a settembre, anche se, dicono gli esperti, vanno interpretate con una notevole dose di cautela considerando i lavoratori che hanno subito le conseguenze degli eventi atmosferici. L'uragano Milton, che ha toccato terra in Florida, ha lasciato milioni di persone senza elettricità e senza carburante gran parte delle stazioni di servizio. A fine settembre era stata la volta dell'uragano Helene, che aveva anch'esso toccato terra in Florida, lasciandosi alle spalle devastazioni e conseguenze protrattesi per per settimane.

Sulla situazione generale dell'occupazione ha impattato anche la vertenza di circa 33.000 dipendenti della Boeing che hanno abbandonato il lavoro a metà settembre, con una protesta che solo oggi sembra potersi risolvere sulla base di una nuova offerta salariale.
Nel complesso, si stima che la combinazione di uragani e scioperi abbia abbassato di 50.000 il livello delle assunzioni rispetto a quanto sarebbe altrimenti stato.
Nonostante un rallentamento generale quest'anno, il mercato del lavoro si è dimostrato resiliente. Le assunzioni sono continuate a un ritmo solido; nel frattempo, il tasso di disoccupazione è salito, ma rimane vicino al minimo degli ultimi 50 anni.
Tags: usa, esteri
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