Usa: scandalo BitConnect, fondatore rischia condanna a 70 anni

- di: Redazione
 
Satish Kumbhani, fondatore di BitConnect, è stato incriminato da un gran giurì federale a San Diego (California) con l'accusa di avere, ''presumibilmente'' orchestrato uno schema Ponzi globale da 2,4 miliardi di dollari.
Kumbhani, che ha 36 anni, è accusato di aver fuorviato gli investitori in merito al "programma di prestito" della criptovaluta, in cui affermava che la tecnologia proprietaria avrebbe portato guadagni sostanziali agli investitori monitorando i mercati dei cambi di criptovaluta.

Il fondatore di BitConnect rischia fino a 70 anni di carcere

"Come affermato nell'accusa, tuttavia, BitConnect ha operato come uno schema Ponzi pagando i precedenti investitori con denaro di quelli successivi", ha affermato il Dipartimento di Giustizia in una nota. Dopo circa un anno, si legge nella nota, il programma di prestito si è interrotto bruscamente. I promotori di Kumbhani avrebbero sostenuto il prezzo della valuta digitale di BitConnect per creare una falsa domanda di mercato.
"Il crimine, in particolare il crimine che coinvolge le valute digitali, continua a trascendere i confini internazionali", ha affermato il vice procuratore generale Kenneth A. Polite Jr. della divisione criminale del Dipartimento di giustizia.

Kumbhani è accusato di cospirazione per commettere frode telematica, frode telematica, cospirazione per commettere manipolazione dei prezzi delle materie prime, operazione di un'attività di trasmissione di denaro senza licenza e cospirazione per commettere riciclaggio di denaro internazionale. Rischia fino a 70 anni di carcere.

BitConnect ha chiuso la sua attività di raccolta nel gennaio 2018, dopo che la Carolina del Nord e il Texas hanno emesso, nei confronti della società. ordini di cessazione e desistenza per titoli non registrati. Lo scorso settembre , la SEC ha accusato Kumbhani per il suo ruolo nella frode da 2 miliardi di dollari. Lui e Glenn Aracro, il principale promotore di BitConnect, si sono dichiarati colpevoli .
Lo scorso novembre, il Dipartimento di Giustizia ha dichiarato che avrebbe venduto 56 milioni di dollari di criptovaluta sequestrata al principale promotore di BitConnect nel "più grande recupero di una frode di criptovaluta da parte degli Stati Uniti fino ad oggi".

Entrata in commercio nel 2017, la moneta Bitconnect ha raggiunto il suo massimo di 467 dollari nel dicembre dello stesso anno. Bitconnect era un’azienda che scambiava i Bitcoin dei suoi clienti, promettendo loro rendimenti fino al 120% all’anno.
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