Ucraina: Zelensky svela il suo "piano della vittoria", il Cremlino lo boccia

- di: Redazione

16/10/2024

Il presidente ucraino Volodymir Zelensky ha svelato oggi, in un discorso davanti al Parlamento di Kiev, il suo "piano per la vittoria" dopo essersi rivolto ai suoi alleati occidentali per convincerli ad aiutarlo a sconfiggere la Russia.
"È per tutti noi ucraini che è stato preparato il piano della vittoria", ha dichiarato Volodymyr Zelenskyj ai deputati, secondo un video trasmesso sull'account Facebook della presidenza della repubblica.
"Il piano per la vittoria può essere realizzato. Dipende dai nostri partner", ha detto Zelensky, che ha aggiunto: "Insisto: dai nostri partner. Non dalla Russia. Tutti vedono che i russi vogliono una pace giusta. Putin è impazzito e quindi vuole solo la guerra. Lui, e lui solo. Non cambierà. Fa troppo parte del passato". "Ma noi ucraini, insieme ai nostri partner - ha aggiunto - dobbiamo garantire che la guerra finisca e che la Russia sia costretta alla pace".

Ucraina: Zelensky svela il suo "piano della vittoria", il Cremlino lo boccia

Il "piano della vittoria" del presidente ucraino si compone di cinque punti e tre allegati segreti.
Il primo punto è geopolitico: invitare l’Ucraina nella NATO. Il secondo punto è quello della difesa: la prosecuzione delle operazioni sul territorio russo e la revoca delle restrizioni agli attacchi sul suo territorio (questo piano ha un'appendice segreta); il terzo è la deterrenza: l’Ucraina propone di schierare sul suo territorio una sorta di sistema deterrente strategico globale non nucleare. Questo piano, ha detto, ha un allegato segreto che, a detta del presidente ucraino, è già stato accolto con favore dai leader di Stati Uniti, Regno Unito, Francia, Italia e Germania.

Il quarto punto del piano è essenzialmente economico: sviluppo del potenziale economico dell'Ucraina e rafforzamento delle sanzioni (anche questo piano ha un'appendice segreta che viene condivisa solo con i partner).
Il quinto punto è pensato per il dopoguerra: l’esercito ucraino potrà utilizzare la propria esperienza per rafforzare la difesa della Nato e dell’Europa.
Volodymyr Zelenskyj ha inoltre chiesto nuovamente all'Occidente la revoca delle restrizioni sulle armi a lungo raggio "su tutto il territorio ucraino occupato dalla Russia e sul territorio russo" , nonché il proseguimento degli aiuti per "l'equipaggiamento delle brigate di riserva delle forze armate ucraine".

Già oggi il Cremlino, attraverso il suo portavoce Dmitri Peskov, il Cremlino ha respinto il piano presentato da Zelensky. "Probabilmente - ha detto Peskov - si tratta ancora dello stesso piano degli americani – che consiste nel fare questa guerra contro di noi, fino all'ultimo ucraino – che Zelenskyj spaccia ora per un piano di pace", ammettendo comunque di non essere ancora conoscenza dell'esatto contenuto della piattaforma del presidente ucraino.
Per Peskov una prospettiva reale di pace potrebbe essere che "il regime di Kiev si renda conto che la politica che sta portando avanti non ha prospettiva, che deve rinsavire e che diventi consapevole delle ragioni che ha portato a questo conflitto intorno all’Ucraina".

Tags: esteri, zelensky, ucraina

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