Saipem: esteso di due anni il contratto drilling offshore per la Santorini

- di: Daniele Minuti
 
Saipem ha rilasciato un comunicato ufficiale con cui ha ufficializzato di essersi aggiudicata da Eni S.p.A. l'estensione del contratto per l'utilizzo della nave di perforazione Santorini per ulteriori due anni.

Saipem: esteso di due anni il contratto drilling offshore per la Santorini

La nota spiega che l'estensione dell'intesa, che darà continuità a quella già in essere al momento, diventerà effettiva a partire dall'agosto del 2023. Un'operazione che ha un valore complessivo di circa 280 milioni di dollari (255 milioni di euro circa). A questa somma, si andranno ad aggiungere dei proventi aggiuntivi legati agli investimenti posti in essere per effettuare migliorie all'impianto, per un totale di circa 15 milioni di dollari (13,7 milioni di euro). Grazie all'estensione del contratto, Saipem conferma così il proprio competitivo posizionamento nel settore della perforazione a profondità marine elevate.

Il contratto riguarda la Santorini, nave di settima generazione che Saipem ha acquisito nel dicembre dello scorso anno e capace di eseguire attività di perforazione a una profondità che supera i 3.500 metri. Un'imbarcazione che grazie a soluzioni innovative nel campo della digitalizzazione e in quello dell'automazione, garantisce livelli elevatissimi di sicurezza e di rispetto nei confronti dell'ambiente, caratteristiche che la rendono una nave di primissima fascia per quanto riguarda i progetti di drilling ultra-deep water.
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