Regno Unito: dopo 142 anni chiude l'ultima centrale elettrica alimentata a carbone

- di: Redazione

30/09/2024

Oggi sospende l'attività l'ultima centrale a carbone della Gran Bretagna, chiudendo un'era cominciata 142 anni fa, quando prese il via la Rivoluzione industriale. L'impianto di Ratcliffe-on-Soar metterà fine alla sua storia alla mezzanotte di oggi, con l'ultimo turno di lavoro.

Regno Unito: dopo 142 anni chiude l'ultima centrale elettrica alimentata a carbone

Comunque la proprietà, Uniper, ha assicurato che la maggiora parte dei lavoratori in organico - circa 170 - resteranno sino al completamento del processo di dismissione, per il quale si prevede un periodo di due anni.
Per il governo del Regno Unito la chiusura segna un decisivo passo in avanti per raggiungere il traguardo di generare tutta l'energia elettrica del Paese da fonti rinnovabili.

Il ministro dell'Energia Michael Shanks ha affermato che la chiusura dell'impianto "segna la fine di un'era e i lavoratori del carbone possono essere giustamente orgogliosi del loro lavoro che ha alimentato il nostro Paese per oltre 140 anni. Abbiamo un debito di gratitudine verso le generazioni future come Paese".

"L'era del carbone potrebbe finire, ma una nuova era di buoni posti di lavoro nel settore energetico per il nostro Paese è appena iniziata", ha affermato.
La prima centrale elettrica a carbone del mondo, la Edison Electric Light Station di Thomas Edison, fu inaugurata a Londra nel 1882.
Ratcliffe-on-Soar, inaugurato nel 1968, con le sue otto torri di raffreddamento in cemento e la ciminiera alta 199 metri, è ormai un elemento caratterizzante del panorama.
Nel 1990 il carbone forniva circa l'80% dell'elettricità della Gran Bretagna. Nel 2012 era sceso al 39% e nel 2023 era solo all'1%, secondo i dati della National Grid. Più della metà dell'elettricità della Gran Bretagna ora proviene da fonti rinnovabili come l'energia eolica e solare, e il resto da gas naturale e energia nucleare.

Tags: regno unito, esteri, gran bretagna

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