Londra, i trattori invadono Westminster: gli agricoltori in rivolta contro le politiche del governo

- di: Cristina Volpe Rinonapoli
 
Questa mattina il cuore di Londra si è trasformato in un teatro di protesta: centinaia di trattori hanno invaso le strade intorno al Parlamento per manifestare contro le nuove politiche del governo britannico che, secondo gli agricoltori, mettono a rischio la sopravvivenza del settore primario.

Londra, i trattori invadono Westminster: gli agricoltori in rivolta contro le politiche del governo

La protesta, denominata "Rip British Farming" e organizzata da Kent Fairness for Farmers e Save British Farming, è stata motivata dal bilancio recentemente approvato, definito dai manifestanti “tossico”. Al centro delle critiche ci sono le modifiche all'imposta di successione, che potrebbero ostacolare il passaggio generazionale delle imprese agricole, e l’eliminazione accelerata dei sussidi introdotti nell’era dell’Unione Europea, ora sostituiti da incentivi legati a progetti ambientali.

I trattori, provenienti da diverse regioni del Paese, si sono schierati a Whitehall fin dalle prime ore del mattino. Dopo i comizi previsti a mezzogiorno, il corteo attraverserà lentamente il centro di Londra, portando simbolicamente al cuore della capitale le difficoltà e le preoccupazioni degli agricoltori.

Il Dipartimento dell’Ambiente (Defra), nel tentativo di placare le tensioni, ha recentemente annunciato investimenti di 343 milioni di sterline per promuovere pratiche agricole sostenibili, che coinvolgono oltre 31.000 aziende. Tuttavia, i manifestanti ritengono che questi fondi non siano sufficienti per compensare i tagli ai sussidi e temono che le nuove politiche favoriscano le grandi aziende agricole, penalizzando le piccole imprese familiari.

La protesta si svolge mentre il Parlamento pubblica un rapporto sulla sicurezza alimentare del Paese e i deputati della commissione per l’ambiente e l’agricoltura ascoltano esperti e leader del settore. Gli agricoltori denunciano il rischio di perdere non solo un tessuto economico vitale, ma anche l’autosufficienza alimentare, sempre più minacciata da politiche che sembrano distanti dalle loro esigenze.

Con i loro trattori a Westminster, gli agricoltori inviano un messaggio forte e chiaro: l’agricoltura non è solo un settore economico, ma il cuore della comunità rurale e della sicurezza alimentare del Regno Unito. "Il governo deve ascoltare", dicono, "prima che sia troppo tardi".
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