Il 3 dicembre verranno annunciati i vincitori della seconda edizione del Premio giornalistico Tg Poste, l’iniziativa che valorizza i giovani talenti dell’informazione italiana. La proclamazione si terrà alla Casina Poste di Roma, spazio ormai simbolico delle attività culturali e comunicative del gruppo. L’obiettivo è quello di riconoscere il merito di giovani giornalisti capaci di sperimentare nuovi linguaggi, nuove tecniche e nuove chiavi di lettura dell’attualità e dell’economia contemporanea.
Premio giornalistico Tg Poste: il 3 dicembre svelati i vincitori della seconda edizione
Il premio si rivolge a studenti delle scuole di giornalismo e giornalisti, professionisti o pubblicisti, iscritti all’Ordine e con età non superiore ai trent’anni. Per partecipare era necessario aver realizzato e pubblicato almeno dieci prodotti giornalistici nei dodici mesi precedenti. Il dato che colpisce è il numero dei candidati: oltre mille partecipanti, un segnale della crescente attenzione verso un premio che punta su qualità, autonomia e spirito innovativo. Una platea ampia che riflette la trasformazione del giornalismo giovanile, sempre più orientato verso nuovi formati, soprattutto digitali.
Tre categorie, tre percorsi, una giuria tecnica
I concorrenti si sono misurati nella creazione di contenuti differenti: un servizio inedito per stampa, web o telegiornale, oppure un video informativo pensato per i social media. La capacità di declinare la notizia in modalità narrative diverse è diventata uno dei criteri fondamentali per emergere in un settore in rapida evoluzione. La giuria tecnica ha selezionato tre vincitori, uno per ciascuna categoria. Per loro è prevista un’opportunità che unisce formazione e professione: un’esperienza all’interno dell’area Comunicazione di Poste Italiane, un contesto in cui il giornalismo incontra l’innovazione aziendale e i nuovi modelli di informazione.
I temi: innovazione, digitale, economia sostenibile e territori
Gli elaborati presentati hanno spesso preso spunto da eventi di cronaca o da temi legati ai settori nei quali opera Poste Italiane. Innovazione tecnologica, trasformazione digitale, economia sostenibile, relazione con i territori, logistica, corrispondenza, pacchi e-commerce e progetto Polis: un ventaglio di argomenti che racconta come la giovane informazione italiana interpreti oggi le transizioni in corso. La capacità di tradurre cambiamento e complessità in linguaggi chiari — e, soprattutto, originali — è ciò che il premio mira a valorizzare.
Il riconoscimento maggiore: una borsa di studio all’estero
Oltre ai tre vincitori di categoria, la giuria di eccellenza — formata dai direttori delle principali testate italiane — sceglierà il vincitore del Premio Tg Poste 2025. Per lui o lei è prevista una borsa di studio dedicata alla frequentazione di un percorso di formazione giornalistica all’estero, in un centro internazionale d’eccellenza. Un investimento reale sul futuro della professione: non un premio celebrativo, ma una porta aperta verso le redazioni globali e i nuovi ecosistemi mediatici.
Il ruolo del Tg Poste: un ponte tra informazione e impresa
Il Tg Poste, trasmesso in diretta ogni giorno alle 12 e visibile sia negli uffici postali sia online, è diventato negli anni una finestra riconosciuta sul panorama economico, politico e culturale italiano. Approfondimenti, analisi, contributi di esperti e di firme autorevoli accompagnano ogni edizione, accanto ai focus dedicati alle attività e ai progetti del gruppo. È questa identità, a metà tra giornalismo e comunicazione corporate, a rendere il premio particolarmente significativo per i giovani: una palestra che unisce rigore informativo e capacità di interpretare l’economia reale di un grande player nazionale.
Il 3 dicembre, con la proclamazione dei vincitori, questa seconda edizione concluderà un percorso competitivo molto partecipato, confermando un dato: la nuova generazione di giornalisti è viva, creativa, e vuole essere protagonista del cambiamento.