In tre settimane il repubblicano Donald Trump, nel voto a livello nazionale per le presidenziali Usa, ha recuperato 1 punto percentuale sulla democratica Kamala Harris. Emerge da fivethirtyeight, il più accreditato Istituto Usa di sondaggi che ogni giorno fa la supermedia di tutte le rilevazioni che vengono pubblicate, sia a livello nazionale che Stato per Stato.
Elezioni Usa, Trump recupera su Harris: i sondaggi Stato per Stato
Harris il 2 ottobre aveva un vantaggio sul repubblicano di 2,8 punti percentuali (Harris 48,6%, Trump 45,8%), mentre il 23 ottobre il divario a favore della Harris si è ridotto a 1,8 punti (Harris 48,1%, Trump 46,3%). Ma, qual che è peggio per la Harris – e meglio per Trump – è che il Repubblicano ha guadagnato importanti posizioni nei cosiddetti swing States, ossia quelli che sono determinanti per superare i 270 voti dei delegati degli Stati necessari per guadagnare la Casa Bianca (nel sistema elettorale americano ogni Stato ha un numero di delegati in proporzione ai propri abitanti, ma chi in uno Stato vince, anche per un solo voto, guadagna tutti i delegati che spettano allo Stato). Molto spesso, infatti, chi vince nel voto popolare, non è detto che vinca l’elezione alla Casa Bianca (come Hillary Clinton nel 2016, che ottenne due milioni di voti più di Trump, ma la loro distribuzione per Stati fu sfavorevole alla candidata Democratica, che vide eleggere Presidente Donald Trump). Così, Trump è riuscito a recuperare in Pennsylvania, dove ora è leggermente sopra a Harris mentre il 2 ottobre era sotto di 1 punto, in Wisconsin, dove era sotto ed ora è praticamente pari con Harris, mentre in Ohio Trump è avanti di 7,4 punti e in Michigan la Harris ha visto in due settimane ridurre il suo vantaggio a 0,7 punti percentuali. Ed è lotta serrata anche in Nevada, dove Trump è a un soffio dalla Harris. In New Mexico, dove la Harris continua ad essere avanti, si nota però uno spostamento del voto dei latinos verso Trump, a dimostrazione della costante che il voto degli immigrati di seconda generazione va maggiormente a destra rispetto a quello degli immigrati di prima generazione.
Ma ecco la situazione squadernata da fivethirtyeight Stato per Stato:
- Alabama: a ottobre non ci sono sondaggi, ma ad aprile Trump era in grande vantaggio sull’allora candidato democratico alla presidenza, John Biden.
- Alaska: Harris 46%, Trump 54%. Trump avanti di 8 punti.
- Arizona Harris 46,7%, Trump 48,5%. Avanti Trump di 1,8 punti.
- Arkansas: sondaggi di settembre/ottobre, Harris 40%, Trump 55%. Trump avanti di 15 punti.
- California: Harris 59%, Trump 35,1%, Harris avanti di 23,9 punti.
- Colorado: sondaggi di settembre, Harris 59%, Trump 41%. Harris +18 punti.
- Connecticut: sondaggi di settembre, Harris 53%, Trump 37%, Harris +16 punti.
- Delaware: sondaggi di settembre, Harris 54%, Trump 37%. Harris +17 punti.
- District of Columbia: (non ci sono sondaggi)
- Florida: Harris 44,8%, Trump 50,8%. Trump +6 punti.
- Georgia: Harris 47,4%, Trump 50,8%. Trump +6 punti.
- Illinois: sondaggi di settembre, Harris 59%, Trump 41%. Harris +18 punti.
- Indiana: sondaggi di agosto, Harris 43%, Trump 57%. Trump avanti di 14 punti.
- Iowa: sondaggi settembre, Harris 45%, Trump 51%. Trump +6 punti.
- Kansas e Kentucky (non ci sono sondaggi)
- Louisiana: sondaggi di aprile, Trump avanti di 15 punti
- Maine: Harris 41%, Trump 50%. Trump +9 punti.
- Maryland: Harris 61,9%, Trump 32,9%. Harris +29 punti.
- Massachusetts: Harris 59,9%, Trump 32,6%. Harris +27,3 punti.
- Michigan: Harris 47,6%, Trump 46,9%. Harris +0,7 punti.
- Minnesota: Harris 49,9%, Trump 45,5%. Harris +5,5 punti.
- Mississippi: sondaggi di aprile, Trump avanti di 13 punti.
- Missouri: Harris 41,3%, Trump 54,4%. Trump +13,1 punti.
- Montana: Harris 38,9,% Trump 56,1%. Trump avanti di 17,2 punti.
- Nebraska: Harris 38,9%, Trump 56,6%. Trump +18 punti.
- Nevada: Harris 47,4, Trump 47,1. Harris +0,3 punti.
- New Hampshire: Harris 31%, Trump 44,4%. Harris +6,6 punti.
- New Jersey: Harris 56%, Trump 44%. Harris +12 punti.
- New Mexico: Harris 49,9%, Trump 42,2%. Harris +7,5 punti.
- New York: Harris 54,1%, Trump 39,2%, Harris +14,9 punti.
- North Carolina: Harris 47,3%, Trump 48,2%. Trump +0,9 punti.
- Ohio: Harris 43,7%, Trump 51,4%. Trump +7,7 punti.
- Oklahoma: (sondaggi settembre ottobre). Harris 34%, Trump 66%. Trump +32 punti.
- Oregon: Harris 53%, Trump 41%. Trump +12 punti.
- Pennsylvania: Harris 47,6%, Trump 47,8%. Trump +0,2 punti.
- Rhode Island: (sondaggi settembre) Harris 52%, Trump 38%. Harris +14 punti.
- South Carolina: (sondaggi settembre-ottobre) Harris 42%, Trump 56%. Trump +14 punti.
- South Dakota: (Sondaggi maggio, Trump avanti di 19 punti).
- Tennessee: Harris 38%, Trump 62%. Trump +2 punti.
- Texas: Harris 44,3%, Trump 50,6%. Trump +6,3 punti.
- Utah: Harris 37%, Trump 51%. Trump +14 punti.
- Vermont: (sondaggi agosto). Democratici avanti di 41 punti.
- Virginia: Harris 50,3%, Trump 42,8%. Harris +7,5 punti.
- Washington: Harris 55,6%, Trump 36%. Harris +19,6 punti.
- Wisconsin: Harris 47,8%, Trump 47,4%. Harris +0,4 punti.
- Wyoming: (sondaggi aprile, repubblicani in forte vantaggio).