Foto: Edison.it
Edison Next e Bekaert hanno siglato un Power Purchase Agreement on-site della durata di 12 anni, finalizzato all'installazione di un impianto fotovoltaico della potenza complessiva di 6.1 MWp presso lo stabilimento Bekaert di Macchiareddu, in provincia di Cagliari. Un impianto che sarà capace di soddisfare oltre un quinto della richiesta energetica attuale dello stabilimento.
Edison Next e Bekaert: PPA on-site per la sostenibilità dello stabilimento di Macchiareddu
La società del Gruppo Edison Next, svilupperà e gestirà l’installazione dell’impianto, che sarà operativo nel 2025, coprendo una superficie di circa 23.000 metri quadrati e producendo annualmente (evitando l'emissione in atmosfera di circa 3.000 tonnellate di anidride carbonica).
Marco Steardo, Direttore Industry di Edison Next, ha dichiarato: “Siamo orgogliosi di poter contribuire agli obiettivi di sostenibilità di Bekaert, uno dei leader Italiani, europei e globali nel settore siderurgico. Lo sviluppo di questo impianto fotovoltaico di taglia significativa rappresenta, infatti, un tassello importante per il percorso di decarbonizzazione di Bekaert Sardegna e del Gruppo in generale, che ha l’ambizione di raggiungere il Net Zero nel 2050. Il fotovoltaico rappresenta una tecnologia matura che, rafforzata dalla formula del PPA, costituisce un primo elemento fondamentale per la transizione energetica delle aziende.”
Michael Hamilton, VP Procurement Commodities Category di Bekaert, ha aggiunto: “Questo progetto di energia solare di ultima generazione sviluppato presso il sito di Bekaert in Sardegna prevede l’utilizzo di tracciatori che seguono il percorso del sole al fine di ottimizzare la produzione di energia rinnovabile”. Inoltre, “Imprimerà una nuova spinta alle nostre ambizioni in materia di sostenibilità e ci renderà meno dipendenti dalla volatilità dei prezzi dell'energia. Dopo l’inaugurazione dell’impianto solare di Burgos (Spagna), avvenuta lo scorso anno, questo progetto segna un’altra tappa verso l’obiettivo di ridurre del 46,2% le nostre emissioni di gas serra entro il 2030”.