Vendite al dettaglio, Assoutenti: famiglie mettono sempre meno cibo in tavola

 
I dati sulle vendite al dettaglio di settembre sono preoccupanti per Assoutenti, che sottolinea in particolare il forte calo registrato dai beni alimentari.

“Per affrontare il caro-prezzi e le bollette alle stelle le famiglie non solo tagliano le spese primarie come gli alimentari, ma modificano profondamente le proprie abitudini di acquisto – spiega il presidente Furio Truzzi – Le vendite nel comparto alimentare si riducono infatti a settembre del 4,5% in volume, una contrazione pari a -337 euro annui per un nucleo con due figli. Le famiglie poi puntano sempre più sul risparmio, come dimostra la crescita delle vendite presso i discount alimentari, che a settembre salgono del +11,5% su base annua, segnando il dato più elevato tra tutti gli esercizi commerciali”.

“A fronte di tali dati è indispensabile che il nuovo Governo tagli subito l’Iva sia sui generi alimentari, che sui beni di prima necessità, in modo da ottenere un effetto calmierante sui listini al dettaglio” – conclude Truzzi.
Notizie dello stesso argomento
Trovati 45 record
Pagina
4
20/01/2025
Tumori, Ue estende dostarlimab più chemio in prima linea per carcinoma endometrio
20/01/2025
Djokovic, le scuse di Tony Jones: "Era umorismo, nessuna mancanza di rispetto"
20/01/2025
Stipendi donne e uomini in Italia, le differenze: il report Istat
20/01/2025
Anche l'attivista Jarrar tra le detenute palestinesi liberate
20/01/2025
Giornata del rispetto, Mattarella: "Contro il bullismo in memoria di Willy Monteiro"
20/01/2025
Sinner batte Rune, Jannik avanti negli Australian Open. Anche Sonego ai quarti
Trovati 45 record
Pagina
4