FOTO: Guercino. L'era Ludovisi a Roma, Allestimento della mostra alle Scuderie del Quirinale
Roma celebra Guercino
Alle Scuderie del Quirinale dal 31 ottobre al 26 gennaio 122 opere provenienti da 68 tra musei e collezioni nazionali e internazionali, trasportano lo spettatore nella scena culturale e politica romana dell’epoca attraverso la committenza che legò Giovanni Francesco Barbieri, più conosciuto come Guercino, e la dinastia bolognese dei Ludovisi, a cavallo del cruciale pontificato di Papa Gregorio XV.
Ad accompagnare il pubblico sarà un caleidoscopio di capolavori distribuiti in dieci sale delle Scuderie, tra dipinti, sculture, disegni, stampe di maestri assoluti come Annibale e Ludovico Carracci, Guido Reni, Domenichino, Lanfranco, Bernini, van Dyck, Pietro da Cortona, Nicolas Poussin, Paul Brill, Francesco Duquesnoy.
Protagonista di questo viaggio è l’arte del giovane Guercino, l’artista che papa Ludovisi, una volta asceso al soglio pontificio convocò a Roma. Un’arte caratterizzata da esplosioni di colore, suggestivi effetti di luce in grado di rapire l’osservatore conducendolo in un mondo popolato di dei e di santi.
La grande mostra Guercino. L’era dei Ludovisi conclude un anno di iniziative dedicate da musei e istituzioni dello Stato al grande artista centese
L’Adorazione dei Magi di Botticelli è un capolavoro per Milano
A partire dal 29 ottobre i visitatori del Museo Diocesano Carlo Maria Martini di Milano potranno contemplare L’Adorazione dei Magi, una delle più affascinanti e celebri opere di Sandro Botticelli. L’opera, realizzata dal pittore simbolo del Rinascimento italiano, che resterà in mostra fino al 2 febbraio, è il Capolavoro per Milano 2024, l'iniziativa, arrivata alla sua sedicesima edizione, che porta ogni anno al Museo un nuovo capolavoro per una mostra che nel 2024 è curata da Daniela Parenti e da Nadia Righi.
Dipinta per l'altare di Gasparre da Lama, nella chiesa di Santa Maria Novella a Firenze, L'Adorazione dei Magi, oltre a raccontare la storia dell'Epifania, testimonia l'estro compositivo e l'abilità ritrattistica di Botticelli, in piena ascesa sulla scena artistica all'epoca dell'esecuzione del dipinto, nella prima metà degli anni Settanta del Quattrocento. L’opera tramanda anche la memoria del suo ambizioso e sfortunato committente, Gasparre da Lama, condannato e privato delle ricchezze per un eccesso di cupidigia, ma celebra al tempo stesso la grandezza dei Medici, i veri protagonisti della raffigurazione.
A Napoli "Sir William e Lady Hamilton"
William Hamilton, ambasciatore inglese alla corte di Ferdinando IV di Borbone, straordinario protagonista del mondo culturale napoletano del XVIII secolo, e la figura a tratti leggendaria di Lady Emma Hamilton approdano a Napoli, al centro di una mostra alle Galleria d’Italia.
Fino al 2 marzo la sede museale di Intesa Sanpaolo accoglie settantotto opere, tra dipinti, ceramiche, sculture e manifatture, provenienti da musei nazionali e internazionali, come la Reggia di Caserta, la Certosa e Museo di San Martino, la National Portrait Gallery di Londra, il Victoria & Albert Museum, il museo Thyssen-Bornemisza di Madrid, la National Gallery of Art di Washington, oltre che da collezioni private e gallerie.
Sulla scia dei fondamentali studi di Carlo Knight - recentemente scomparso - e della grande mostra del 1996 del British Museum, l’esposizione valorizza la vicenda umana, politica e intellettuale di Hamilton, diplomatico, antiquario e vulcanologo, che grazie alla sua poliedrica personalità, trovò nella Napoli “illuminata” della seconda metà del Settecento terreno fertile per affermare e sviluppare le sue grandi passioni: l’antichità e la scienza.
William Blake alla Reggia di Venaria
I suoi capolavori visionari in pittura, stampa e acquerello hanno ispirato intere generazioni.
Adesso il poeta, pittore e incisore britannico William Blake arriva a Torino con una mostra che propone una selezione delle sue opere più belle dalla collezione della Tate di Londra, inserite nel contesto di un momento convulsivo dell'arte, dell'immaginazione e della storia britannica. Blake ha vissuto un periodo rivoluzionario assistendo a una radicale trasformazione delle idee sull'arte e dell'immaginazione.
Dal 31 ottobre al 2 febbraio le sue immagini senza tempo saranno esposte accanto a quelle di artisti come Henry Fuseli, Benjamin West e John Hamilton Mortimer.
Ogni sezione tematica della mostra abbraccia opere chiave di Blake accanto a lavori strettamente correlati di altri maestri, secondo categorie costruite per illustrare una diversa dimensione dell'immaginazione poliedrica di William Blake: Incantesimi, Creature fantastiche, Orrore e Pericolo, Il Gotico, Uno sguardo romantico al Passato, Satana e gli Inferi.