Un tesoro di famiglia emerge a Luxor: gioielli, specchi e misteri sepolti riemergono dal Medio Regno.
Un team congiunto egiziano-americano ha appena svelato uno straordinario ritrovamento nella necropoli di South Asasif, sulla riva occidentale del Nilo, nei pressi del tempio di Hatshepsut a Luxor: una tomba di famiglia risalente al Medio Regno (circa 1938–1630 a.C.), contenente 11 sarcofagi ancora sigillati, per uomini, donne e bambini.
Scoperta e contesto
Annunciata ufficialmente l’8 novembre 2024, la scoperta rappresenta la prima tomba del Medio Regno identificata a South Asasif. Collocata tra la 12ª e l’inizio della 13ª dinastia, la sepoltura era stata riutilizzata da più generazioni di una stessa famiglia.
I tesori all'interno
Nonostante inondazioni antiche abbiano danneggiato rivestimenti lignei e bende funerarie, diversi oggetti sono rimasti miracolosamente intatti:
- Una collana femminile con 30 perle di ametista e due agate incornicianti un amuleto a forma di ippopotamo.
- Bracciali, anelli scaramantici a scarabeo e un girocollo, ritrovati tra i resti di donne.
- In un sarcofago maschile, una collana unica che potrebbe indicare uno status elevato.
- Due specchi in rame: uno con manico a loto, l’altro decorato con l’effigie della dea Hathor.
- Una figurina in faience verde-blu raffigurante un simbolo di fertilità.
Dichiarazioni ufficiali
“Le inondazioni antiche hanno distrutto la maggior parte dei sarcofagi lignei e delle bende, ma alcuni gioielli sono rimasti quasi perfettamente intatti”, ha dichiarato Mohamed Ismail Khaled, Segretario generale del Supremo Consiglio delle Antichità egiziane.
“I due specchi in rame, e soprattutto quello decorato con Hathor, sono una scoperta importantissima per capire le pratiche quotidiane funerarie”, ha aggiunto la capo archeologa americana Catherine Blakeney.
Significato storico
Questa scoperta è rilevante per diverse ragioni:
- Espansione dello spazio funerario: dimostra che South Asasif fu utilizzata anche nel Medio Regno, e non solo nel Nuovo Regno come precedentemente ritenuto.
- Continuazione rituale: la presenza di una tomba familiare con più sepolture indica trasmissione di tradizioni e identità.
- Pratiche quotidiane svelate: gioielli e specchi gettano luce sulle credenze estetiche e simboliche dell’epoca.
Prossimi passi
Il South Asasif Conservation Project, il team responsabile dello scavo, prosegue le indagini: intende approfondire le iscrizioni, la disposizione dei corpi e i materiali organici rimasti. L’obiettivo è ricostruire con maggior precisione la visione della morte, dello status e della famiglia secondo le élite del Medio Regno.
Una tomba sigillata, intatta da oltre 4.000 anni, è un potente messaggero dal passato. Nel cuore di Luxor, i segreti di una famiglia vissuta 3.900 anni fa riaffiorano, trasferendoci in un tempo lontano ma sorprendentemente vicino, fatto di affetti, rituali e simboli.