Canada: accordo miliardario tra aziende produttrici su mancata informazione per la salute

- di: Redazione
 
Tre delle più grandi aziende produttrici di sigarette al mondo, Philip Morris, British American Tocacco e Japan Tobacco, stanno per raggiungere un accordo che porrebbe fine a una battaglia decennale in Canada per costringere le aziende a rispondere delle loro azioni per aver nascosto i rischi del tabacco per la salute.

Canada: accordo miliardario tra aziende produttrici su mancata informazione per la salute

Le aziende, secondo l'accordo raggiunto da un mediatore giudiziario, pagherebbero 32,5 miliardi di dollari canadesi (equivalenti a 23,6 miliardi di dollari americani) ai fumatori e ai dipartimenti sanitari in Canada.
La proposta arriva quasi 10 anni dopo che nel 2015 un tribunale del Quebec aveva stabilito che le aziende erano da tempo a conoscenza del legame tra sigarette e cancro, ma non avevano avvisato i loro clienti.
Questa decisione storica ha portato le aziende a dichiarare bancarotta le loro attività canadesi, dando il via ad anni di trattative.

Secondo Philip Morris, l'importo che ciascuna azienda dovrà pagare è ancora oggetto di discussione. "Sebbene rimangano ancora importanti questioni legate al piano da risolvere, confidiamo che questo procedimento legale si concluda presto", ha affermato Jacek Olczak, amministratore delegato di Philip Morris, che opera in Canada con il nome di Rothmans, Benson & Hedges.
Nell'annunciare l'accordo, il Consiglio del Quebec per il tabacco e la salute ha affermato che, se approvato, sarà la prima volta a livello mondiale che una causa contro Big Tobacco si tradurrà in un risarcimento diretto per le vittime.

La proposta prevede l'invio di circa 6,5 miliardi di dollari direttamente ai fumatori e ai loro eredi colpiti da malattie come il cancro ai polmoni o alla gola, riservando circa 4 miliardi di dollari alle vittime del Quebec che per prime hanno intentato la causa. Ciò equivale a risarcimenti fino a 100.000 dollari canadesi a persona, a seconda della malattia e del luogo e del momento in cui la persona ha iniziato a fumare.
In un arco di tempo più lungo, anche i dipartimenti sanitari governativi riceverebbero circa 24 miliardi di dollari canadesi in fondi.

Nel 2015 un tribunale del Quebec - investito del problema da un gruppo di fumatori ed ex fumatori - aveva ordinato alle aziende di pagare danni per circa 15 miliardi di dollari canadesi, una sentenza confermata nel 2019.
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