Una straordinaria scoperta nella Villa dei Papiri (foto): la tecnologia riporta alla luce scritti dimenticati da duemila anni.
Un tesoro sotto la cenere: la biblioteca della Villa dei Papiri
Nel cuore di Ercolano, sepolta dall’eruzione del Vesuvio del 79 d.C., emerge un tesoro unico: la Biblioteca della Villa dei Papiri, composta da oltre 1 800 rotoli carbonizzati, provenienti dall’unica biblioteca antica pervenuta integra.
Fino a oggi, la maggior parte di questi papiri era illeggibile: fragili e compressi in muffa e cenere. Ma le moderne tecniche di risonanza a raggi X e intelligenza artificiale stanno cambiando tutto.
Una svolta tecnologica: la lettura virtuale dei papirologi
I recenti sviluppi mostrano progressi eccezionali. La scansione XPCT ha svelato ampie porzioni di testo, fra cui preziosi scritti del filosofo epicureo Filodemo di Gadara. Un papiro noto come PHerc.172 ha rivelato per la prima volta una parola greca: διατροπή (confusione, agitazione, disgusto).
“Tutto ciò che otteniamo dalla biblioteca di Ercolano è nuovo per noi. Il ritmo è impressionante”, racconta un papyrologo di Oxford.
“È un momento incredibile nella storia, mentre bibliotecari, informatici e filologi collaborano per vedere ciò che era invisibile”, aggiunge un direttore universitario.
I numeri: scala e valore storico
- 1 800+ rotoli carbonizzati, di cui circa 340 quasi completi, 970 parzialmente leggibili, 500 frammenti.
- Si stima che la lettura completa dei restanti rotoli aggiungerà un sorprendente +20% di contenuti testuali disponibili dall’antichità classica.
- Tra i testi identificati figurano in larga parte opere epicuree, dialoghi filosofici e trattati morali.
Il futuro: altamente promettente (e digitale)
La Virtual Unrolling & Vesuvius Challenge del 2023–2024 ha offerto 700 000 $ di premio per tecnologie in grado di leggere i papiri. Il primo team ha svelato il primo “primo paragrafo” su PHerc. Paris 4.
“Il progresso nell’AI e nell’imaging è incredibile; ora possiamo leggere questi rotoli senza danneggiarli”, spiegano i ricercatori coinvolti.
Perché è un evento straordinario
- Unica biblioteca antica arrivata intatta: non si ritrovano analoghe raccolte greco-romane di tale portata.
- Scoperte che riscrivono la filosofia: nuovi testi di Filodemo, che potrebbero integrare o modificare la nostra comprensione della scuola epicurea.
- Spinta interdisciplinare: un connubio tra archeologia, informatica e filologia con effetti a catena per la conservazione del patrimonio antichitario.
Cosa aspettarsi nei prossimi mesi
- Estensioni digitali sui papiri PHerc. Paris 4, 3, 332, 1667 e 172.
- Integrazione della lettura AI/XPCT per sbloccare interi volumi filosofici e storici rimasti chiusi da duemila anni.
- Pubblicazioni accademiche e conferenze internazionali sull’interpretazione dei testi svelati.
Da manoscritti anneriti da vulcani a pagine svelate grazie alla luce dei raggi X e dei codici, questa scoperta è un’impresa epocale. La Biblioteca della Villa dei Papiri, risorta dal silenzio secolare, promette di riammetterci nelle menti degli antichi filosofi. È un risveglio che potrebbe riscrivere i libri di storia, filosofia e cultura.