Cinque mostre da non perdere nel weekend di Natale

- di: Samantha De Martin
 
La grazia di Amore e Psiche incontra la sensualità dei corpi statuari immortalati dall’obiettivo dal fotografo Robert Mapplethorpe. Accanto a loro un esercito di danzatrici, ninfe, veneri italiche sfila tra le sale del Mart di Rovereto tra i corpi generosi di Irving Penn e i Big Nudes di Helmut Newton a scandire un percorso animato dal tumulto dei sensi, in un continuo gioco di rimandi tra innocenza e peccato. Molti chilometri a sud, nella bella Taormina, fino al 9 gennaio, il complesso monumentale del Teatro Antico accoglie le sculture di Pietro Consagra, uno dei principali interpreti dell’astrattismo internazionale. Ecco sei mostre da non perdere nel weekend di Natale.

Le 5 Mostre che potete visitare durante il week end del Natale 2021

A Rovereto Canova a confronto con i grandi fotografi del Novecento

Fino al 18 aprile al Mart di Rovereto (Trento) la mostra Canova tra innocenza e peccato cuce un dialogo tra il genio di Possagno e l’opera dei più grandi fotografi di nudo del Novecento. Corifeo sapiente di questo concerto di sguardi, Antonio Canova, che parla al pubblico di oggi attraverso il linguaggio universale del corpo. Il fulcro della mostra è rappresentato da 14 capolavori in prestito dal Museo Gypsotheca Antonio Canova di Possagno, da Amore e Psiche alla Ninfa dormiente, dalla Maddalena penitente al Ritratto di Francesco I d’Austria. Nata da un’idea di Vittorio Sgarbi, a cura di Beatrice Avanzi e Denis Isaia, la mostra indaga attraverso 200 opere come la ricerca di Canova, ricca di rimandi al passato, abbia influenzato i linguaggi contemporanei aprendosi al futuro.

La versione contemporanea di Amore e psiche, opera dello scultore Fabio Viale - nella quale la levigata superficie del corpo classico viene intaccata da un tatuaggio - lascia il posto al gesso che Canova realizzò nel 1800 e che sorprende il visitatore dietro lo scenografico portale d’accesso alla mostra. Il cuore del percorso pulsa attraverso i suggestivi dialoghi tra Canova e i più grandi fotografi di nudo del Novecento, un’autentica indagine condotta in epoche e con mezzi diversi, sulla perfezione della tecnica e della forma, colta e sublimata attraverso il corpo umano. Dai fratelli Alinari ad Aurelio Amendola, da Massimo Listri a Luigi Spina, il percorso dà spazio ai professionisti che hanno prestato il loro obiettivo alla documentazione dell’arte di Canova, tramandandone la visione ideale.  Il Mart è aperto dal martedì alla domenica dalle 10 alle 18; il venerdì dalle 10 alle 21. Il 24 e 26 dicembre apertura dalle 10 alle 18.

Natale con Velázquez alla Pinacoteca Tosio Martinengo

La Pinacoteca Tosio Martinengo di Brescia in occasione delle festività offre al pubblico la possibilità di visitare due mostre con un unico biglietto: Velázquez per Ceruti in Pinacoteca e Il senso del nuovo. Lattanzio Gambara, pittore manierista presso il Museo di Santa Giulia. Anche sabato 25 dicembre la Pinacoteca resterà aperta dalle 16 alle 20. Ospite d’eccezione, Il Pranzo di Diego Velázquez, per la prima volta in Italia dal Museo Statale Ermitage di San Pietroburgo, a dialogo con le opere di Giacomo Ceruti nel museo che possiede il più ampio corpus di opere dell'artista. Poco distante, il Museo di Santa Giulia ospita Il senso del nuovo. Lattanzio Gambara, pittore manierista, un percorso che ha come fulcro un dipinto "perduto e ritrovato", acquisito da Fondazione Brescia Musei e attribuito a Lattanzio Gambara. Oltre alle aperture straordinarie, l'ingresso in Pinacoteca Tosio Martinengo e al Museo di Santa Giulia sarà gratuito sabato 25 dicembre e dal 27 dicembre al 2 gennaio per tutti i cittadini residenti o nati a Brescia, con la possibilità di prendere parte alle speciali visite guidate passeggiando tra i capolavori.

A Pompei alla scoperta della casa del Larario di Achille

Dal 24 dicembre al 10 gennaio, la casa del Larario di Achille, una tra le più belle domus di Pompei, di recente restituita alla pubblica fruizione e accessibile ai visitatori, terrà aperte le sue porte al pubblico anche durante le festività di Natale, consentendo di apprezzare, in maniera più dettagliata, le raffinate decorazioni pittoriche con i colti riferimenti letterari. Per tutto il periodo natalizio, infatti, oltre al regolare accesso alla domus, il Parco archeologico di Pompei propone visite accompagnate per tutti i possessori della My Pompeii Card. Dal 24 dicembre al 10 gennaio, tutti i giorni dalle 10 alle 11 gli abbonati potranno prenotare una visita accompagnata a cura del Parco, all’indirizzo mail mypompeiicard@beniculturali.it. La casa, che sorge lungo via dell’Abbondanza, deve il suo nome alla decorazione in stucco di un ambiente che si apre presso l’atrio, probabilmente un piccolo sacello domestico (larario), con scene della guerra di Troia. 

A Roma il Natale a colori della Galleria Continua 

Nella hall dell'Hotel St. Regis l’artista camerunese Pascale Marthine Tayou accoglie il pubblico con il suo coloratissimo Empty Gift (2013-2014). Questa installazione dedicata alle festività, che riproduce una grande sfera ricoperta di pacchi vuoti, enfatizza il gesto che celebra lo spirito del dono, più che puntare alla materialità dell'offerta. L’opera introduce alla mostra che si può visitare fino al 12 febbraio nelle sale della sede romana della Galleria Continua, accolta negli spazi dell’Hotel St. Regis. Di tutti i colori - questo il titolo della collettiva - celebra il tema del colore in omaggio al testo scritto da Alberto Boatto nel 2008, Di tutti i colori. Da Matisse a Boetti, le scelte cromatiche dell’arte moderna. I lavori di tredici artisti - a confronto con concetti pittorici quali la materialità, la corporeità e la superficie - fanno del colore ora uno strumento per esplorare la diversità tra culture, ora per parlare di tematiche sociali, politiche e culturali, o ancora per giocare con le forme dando profondità alle immagini poetiche che popolano i singoli universi creativi. Dall’artista bulgaro Nedko Solakov ad Alighiero Boetti, da Anish Kapoor a Marinella Senatore e Jannis Kounellis, la mostra è un viaggio attraverso un variopinto campionario di tinte dell’arte moderna e contemporanea. L’esposizione si può visitare fino al 12 febbraio dal martedì al sabato dalle 11 alle 19. Nel rispetto delle misure sanitarie si consiglia la prenotazione della visita scrivendo a roma@galleriacontinua.com.

L’arte a Taormina fa terno

Tre appuntamenti illuminano le festività natalizie tra Taormina, Naxos e Isola Bella (Messina). Fino al 9 gennaio, a Taormina, la visita al complesso monumentale del Teatro Antico include le sculture di Pietro Consagra, uno dei maggiori interpreti dell’astrattismo internazionale, che intrecciano un inedito dialogo con il genius loci. Sempre fino al 9 gennaio Palazzo Ciampoli accompagna i visitatori alla scoperta de “Le Cento Sicilie”, mostra-omaggio alla memoria di Gesualdo Bufalino, un excursus trasversale e intergenerazionale attraverso le opere di dodici artisti siciliani contemporanei, diversi e distanti per anagrafe, formazione e poetica, da Alessandro Bazan a Barbara Cammarata, da Giuseppe Colombo a Ignazio Schifano. Ci sarà invece tempo fino al 6 gennaio per scoprire, tra Naxos e Isola Bella, le quaranta opere di Umberto Mastroianni che ripercorrono, dalla gioventù alla maturità, l’intero arco creativo dell’artista ciociaro.  Acquisto biglietti sul sito di Aditus Culture.

Nella foto:  Pascale Marthine Tayou, Empty Gift, 2013, pacchi vuoti, motore diametro 3 m 2013 - Foto: © Monkeys Video Lab - Courtesy ADAGP, Paris
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Italia Informa n° 1 - Gennaio/Febbraio 2024
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