Dalle stelle alla polvere: arrestati per tangenti due dirigenti dei vigili del fuoco, gli angeli delle Torri Gemelle

- di: Redazione

17/09/2024

La città di New York, che appena pochi giorni fa ha ricordato la tragedia delle Torri gemelle, celebrandone gli eroi, tra i quali, in prima fila, ci furono i vigili del fuoco, che pagarono un tributo altissimo tra i soccorritori, è sotto shock per la notizia che due dirigenti del corpo sono stati arrestati sotto l'accusa di aver sollecitato decine di migliaia di dollari in tangenti per garantire che la divisione antincendio del dipartimento riservasse un trattamento preferenziale ad alcuni soggetti privati e ad aziende.

Dalle stelle alla polvere: arrestati per tangenti due dirigenti dei vigili del fuoco, gli angeli delle Torri Gemelle

Anthony Saccavino, 59 anni, di Manhattan, e Brian Cordasco, 49 anni, di Staten Island sono stati arrestati con l'accusa di corruzione, concussione e false dichiarazioni, sostenendo di aver sollecitato e accettato tangenti almeno dal 2021 al 2023.
Comparsi davanti ad un giudice federale, i due, dichiaratisi non colpevoli, sono stati rimessi in ribertà dopo il pagamento di una cauzione di 250.000 dollari. Gli arresti sono avvenuti mentre sono in corso molteplici indagini federali sul sindaco Eric Adams e sui suoi vice, tra cui un'inchiesta che sembra almeno in parte incentrata sulla possibilità che l'amministrazione abbia accelerato le ispezioni antincendio presso il consolato turco in cambio di contributi illegali.

Cordasco e Saccavino erano ex responsabili dell'Ufficio prevenzione incendi del Dipartimento dei vigili del fuoco della città, responsabile della regolamentazione dell'installazione di sistemi di sicurezza e spegnimento incendi in tutta la città di New York e del rispetto delle norme di sicurezza antincendio.
Fuori dal tribunale, l'avvocato Joseph Caldarera, che difende Saccavino, lo ha definito "un eroe americano", tra i primi ad accorrere al WTC l'11 del 2001.

L'avvocato Frank Rothman, che rappresenta Cordasco, ha detto ai giornalisti che il suo cliente "è un pompiere impegnato da due decenni, che serve senza paura e fedelmente".
Secondo un comunicato stampa, Saccavino e Cardasco hanno sollecitato e accettato tangenti da un pompiere in pensione che gestiva un'attività di "expediting" non autorizzata che prometteva ai clienti di poter accelerare le revisioni dei loro piani e le date di ispezione in cambio di una commissione. La procura distrettuale di Manhattan ha affermato che il pompiere in pensione si è dichiarato colpevole delle accuse nel caso.
In una dichiarazione, il commissario dei vigili del fuoco Robert Tucker ha affermato che il dipartimento "coopererà pienamente" alle indagini, aggiungendo che ciascuno dei suoi dipendenti ha giurato un comportamento onesto ed etico e che "qualsiasi cosa di meno non sarà tollerata".

Tags: usa, esteri

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