Usa: minacciava clienti autori di recensioni negative, maxi-multa per centro estetico

- di: Redazione
 
Da quando i social hanno fatto ingresso nella vita quotidiana di molte persone, la recensione negativa o positiva è diventata spesso uno strumento di giudizio usato in modo distorto, andando spesso al limite dell'esercizio del proprio pensiero per finire in un atto illegale. Lo conferma una notizia che arriva dagli Stati Uniti, dove un centro di chirurgia estetica ha reagito con minacce vere e proprie a recensioni negative e pubblicando, a sua volte, di negative.

Usa: minacciava clienti autori di recensioni negative, maxi-multa per centro estetico

Per questo il centro medico, che si trova nella zona di Seattle, nello Stato di Washington, è stato multato per un importo di 5 milioni di dollari a favore della procura generale dello Stato e di migliaia di pazienti. Con un decreto federale si risolve la causa intentata dal procuratore generale dello Stato di Washington, Bob Ferguson, nel dicembre 2022, che accusava l'Allure Esthetic, e il suo proprietario, il dott. Javad Sajan, di aver violato le leggi statali e federali sulla tutela dei consumatori pubblicando false recensioni e costringendo i pazienti a firmare accordi di non divulgazione che impedivano loro di pubblicare o dire qualsiasi cosa negativa sul centro di medicina estetica.

La risoluzione, depositata presso la Corte distrettuale degli Stati Uniti per il distretto occidentale di Washington, richiede ad Allure di pagare circa 1,5 milioni di dollari di risarcimento a circa 21.000 persone che sono state costrette a firmare accordi di non divulgazione illegali riceveranno ciascuna 50 dollari, mentre coloro che hanno pagato una quota di consulenza non rimborsabile, prima di firmare un accordo della stessa natura, 120 dollari.

Secondo la risoluzione, la parte restante del denaro, circa 3,5 milioni di dollari, andrà alla procura generale per le spese legali e processuali e il monitoraggio e l'applicazione del decreto consensuale.
Allure Esthetic, ha dichiarato in una nota, che la decisione di raggiungere un accordo non è stata facile, ma che l'azienda è lieta di aver risolto il caso.
Allure ha sede a Seattle e opera anche sotto altri nomi, tra cui Alderwood Surgical Center, Gallery of Cosmetic Surgery, Seattle Plastic Surgery, Northwest Nasal Sinus Center e Northwest Face & Body, secondo la causa.
Nella denuncia si accusa Allure di pratiche commerciali illegali, tra cui l'aumento artificiale delle sue valutazioni su Yelp e Google tramite la pubblicazione di false recensioni positive e la soppressione di quelle negative che erano reali.

Secondo la denuncia, la società ha anche truccato i concorsi per il “miglior dottore” ospitati dai media locali, ha trattenuto decine di migliaia di dollari in rimborsi destinati ai pazienti e ha alterato le foto prima e dopo delle procedure sui pazienti.
La risoluzione impone inoltre ad Allure di assumere una società di revisione contabile forense terza per condurre un audit indipendente del suo programma di sconti ai consumatori, al fine di identificare i soggetti a cui spettano gli sconti e, su richiesta, fornire all'ufficio del procuratore generale la prova della conformità ai termini del decreto consensuale per i successivi 10 anni.
Tags: usa, esteri
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