Usa: il deficit commerciale statunitense di beni si è ridotto a giugno

- di: Redazione
 
Nel mese di giugno il deficit commerciale di beni degli Stati Uniti si è ridotto, in concomitanza con una ripresa generalizzata delle esportazioni. L'impatto sul prodotto interno lordo del disavanzo commerciale, tuttavia, sarà probabilmente compensato da un aumento delle scorte presso grossisti e dettaglianti a giugno. Il governo dovrebbe pubblicare oggi la sua stima anticipata della crescita del PIL del secondo trimestre, che dovrebbe mostrare una ripresa dell'attività, grazie a un'impennata della spesa dei consumatori a giugno.

Usa: il deficit commerciale statunitense di beni si è ridotto a giugno

Secondo quanto affermato ieri dall'Ufficio del censimento del Dipartimento del Commercio, il disavanzo commerciale si è contratto del 2,5%, attestandosi a 96,8 miliardi di dollari.
Le esportazioni di beni sono aumentate del 2,5% a 172,3 miliardi di dollari, guidate da un aumento del 4,9% nelle spedizioni di cibo. Le esportazioni di beni strumentali sono aumentate del 3,6%. C'è stato anche un forte aumento nelle esportazioni di forniture industriali, che includono petrolio greggio. Le esportazioni di veicoli a motore e parti sono aumentate così come quelle di beni di consumo e altri beni.

Le importazioni di beni sono aumentate dello 0,7% a 269,2 miliardi di dollari. Le importazioni di beni di consumo sono aumentate del 3,3%, mentre quelle di beni strumentali sono aumentate del 2,6%, il che fa ben sperare per la spesa aziendale in attrezzature. Le importazioni di altri beni sono aumentate del 2,7%. Ma le importazioni di forniture industriali, cibo e veicoli a motore sono diminuite.
Gli economisti hanno stimato che il commercio ha sottratto fino a 1,4 punti percentuali alla crescita del PIL nell'ultimo trimestre.

Le scorte al dettaglio sono salite dello 0,7%, spinte da un guadagno dell'1,8% nelle azioni dei concessionari di veicoli a motore e ricambi. Le scorte al dettaglio sono aumentate dello 0,6% a maggio.
Escludendo veicoli a motore e parti, le scorte al dettaglio sono aumentate dello 0,2% a giugno dopo essere scese dello 0,1% a maggio.
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