Prende il via oggi, in Umbria, il G7 Inclusione e Disabilità, il primo vertice ministeriale nell'ambito del G7 dedicato interamente ai temi dell'inclusione e della disabilità. L'evento, organizzato dal ministro per le Disabilità Alessandra Locatelli, rappresenta un'importante occasione per mettere al centro dell'agenda internazionale questioni fondamentali come l'accessibilità universale, la vita autonoma e indipendente, l'inclusione lavorativa e la piena partecipazione alla vita civile e politica. L'appuntamento, che si estenderà per tre giorni, è sostenuto dai ministri dei Paesi G7 e sarà un’occasione per lanciare un messaggio di pace e condivisione. Pur seguendo i protocolli previsti per i vertici G7, con sessioni a porte chiuse per le giornate preparatorie e il meeting dei ministri, l'accoglienza delle delegazioni sarà aperta al pubblico. Un gesto simbolico per favorire la partecipazione e la sensibilizzazione su temi cruciali. “Iniziamo un percorso per riportare al centro delle agende globali i temi dell’inclusione e della disabilità, rafforzando gli sforzi di ogni Paese per l’accessibilità universale”, ha dichiarato il ministro Locatelli. L’obiettivo è di garantire a tutte le persone, indipendentemente dalle loro condizioni, la piena partecipazione alla vita sociale e politica.
Umbria, al via il G7 Inclusione e Disabilità: incontro storico per abbattere barriere e discriminazioni
L'evento di apertura si terrà nella piazza della Basilica di Assisi, dove i ministri partecipanti saliranno sul palco in pietra per porgere il loro saluto. Questo momento, tradizionalmente riservato, sarà condiviso con le famiglie, le associazioni e i cittadini. Saranno presenti tre bande musicali, con 80 musicisti, di cui 50 con disabilità, che eseguiranno gli inni nazionali dei Paesi partecipanti. In piazza saranno inoltre presenti numerosi stand di associazioni, con progetti e iniziative legati all'inclusione, e food truck gestiti da ragazzi con autismo e altre disabilità. Il Castello di Solfagnano, a Perugia, ospiterà la seconda giornata, con la partecipazione di circa 160 delegati. Durante la giornata si terranno sei panel di confronto, a cui prenderanno parte esperti internazionali che discuteranno delle priorità individuate dai Paesi G7. Le associazioni che impiegano persone con disabilità avranno un ruolo attivo, gestendo l'accoglienza e il servizio catering durante l'evento.
Il cuore del G7 si svolgerà il ottobre al Castello di Solfagnano, dove i ministri del G7, insieme ai rappresentanti dell'Unione Europea e dei Paesi invitati (Tunisia, Kenya, Sud Africa, Vietnam), si riuniranno per discutere e firmare la Carta di Solfagnano. Questo documento delineerà otto priorità su cui i Paesi si impegneranno per il futuro in materia di disabilità e inclusione. L'incontro si concluderà con una conferenza stampa e un pranzo organizzato da enti del Terzo Settore. A conclusione del G7, la delegazione dei ministri sarà ricevuta in Vaticano da Papa Francesco, a cui sarà consegnata la Carta di Solfagnano. “Sarà un momento emozionante”, ha affermato Locatelli, sottolineando l'importanza simbolica di questo incontro, che chiuderà il vertice con un messaggio di solidarietà e inclusione. Un’occasione senza precedenti, dunque, per rafforzare l'impegno globale verso una società più giusta e inclusiva, in cui ogni persona possa partecipare pienamente alla vita pubblica, sociale e lavorativa, senza barriere o discriminazioni.