Ricavi a 1.080,3 milioni di euro (1.045,5 milioni nel 1H17, +3,3%)
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EBITDA a 814,9 milioni di euro (794,8 milioni nel 1H17, +2,5%)
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Utile netto di Gruppo del periodo a 360,2 milioni di euro (351,3 milioni nel 1H17, +2,5%)
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Investimenti a 337,9 milioni di euro (325,7 milioni nel 1H17, +3,7%)
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Indebitamento finanziario netto a 7.895,5 milioni di euro (7.796,4 milioni di euro al 31 dicembre 2017)
L’Amministratore Delegato e Direttore Generale Luigi Ferraris ha illustrato i risultati del primo semestre 2018, esaminati e approvati dal Consiglio di Amministrazione di Terna S.p.A. (“Terna”), riunitosi sotto la presidenza di Catia Bastioli.
“I principali indicatori economico-finanziari del semestre confermano la solidità delle azioni manageriali intraprese e ci consentono di proseguire con decisione nel percorso tracciato dal Piano Strategico 2018-2022. Procede nei tempi previsti anche il programma di investimenti che, grazie alle iniziative poste in essere anche per i prossimi mesi, contribuiranno a creare valore per tutti i nostri stakeholder” dichiara Luigi Ferraris, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Terna.
I ricavi del primo semestre 2018, pari a 1.080,3 milioni di euro, registrano un aumento di 34,8 milioni di euro (+3,3%) rispetto al corrispondente periodo del 2017. Tale risultato è dovuto prevalentemente all’incremento dei ricavi tariffari del Regolato e al contributo del Non Regolato, in particolare per la crescita delle vendite del Gruppo Tamini e per l’avanzamento delle attività sull’Interconnector privato Italia-Francia.
L’EBITDA (Margine Operativo Lordo) del periodo si attesta a 814,9 milioni di euro, in crescita di 20,1 milioni di euro (+2,5%) rispetto ai 794,8 milioni di euro del primo semestre 2017.
L’EBIT (Risultato Operativo) del periodo, a valle di ammortamenti e svalutazioni pari a 267,4 milioni di euro, si attesta a 547,5 milioni di euro, rispetto ai 534 milioni di euro dei primi sei mesi del 2017 (+2,5%).
Gli oneri finanziari netti del periodo, pari a 42,7 milioni di euro, si confrontano con i 39,6 milioni di euro del primo semestre 2017 (+3,1 milioni di euro). Tale incremento è dovuto principalmente agli interessi sul maggior debito lordo.
Il risultato ante imposte si attesta a 504,8 milioni di euro, in aumento di 10,4 milioni di euro rispetto al primo semestre 2017 (+2,1%).
Le imposte del periodo sono pari a 142,7 milioni di euro e si riducono di 1,2 milioni di euro rispetto al corrispondente periodo del 2017 (-0,8%), principalmente per la rilevazione di proventi non ricorrenti fiscalmente non rilevanti generati nel periodo.
L’utile netto di Gruppo del periodo si attesta a 360,2 milioni di euro, in crescita di 8,9 milioni di euro rispetto ai 351,3 del primo semestre del 2017 (+2,5%).
La situazione patrimoniale consolidata al 30 giugno 2018 registra un patrimonio netto di Gruppo pari a 3.842,8 milioni di euro, a fronte dei 3.803,3 milioni di euro al 31 dicembre 2017.
L’indebitamento finanziario netto si attesta a 7.895,5 milioni di euro, rispetto ai 7.796,4 milioni di euro al 31 dicembre 2017.
Gli investimenti complessivi effettuati dal Gruppo Terna nei primi sei mesi del 2018 sono pari a 337,9 milioni di euro, in crescita del 3,7% rispetto ai 325,7 milioni di euro nel primo semestre dell’esercizio precedente, in linea con il Piano Strategico 2018-2022. Tra i principali progetti del periodo si segnalano gli avanzamenti dei cantieri per le interconnessioni elettriche Italia-Montenegro e Italia-Francia, e i lavori per la realizzazione del collegamento sottomarino in Laguna Veneta.
I dipendenti del Gruppo, a fine giugno 2018, sono pari a 4.073, in crescita di 176 unità rispetto al 31 dicembre 2017. Tale incremento è legato principalmente al programma di ricambio generazionale avviato nel corso del 2017 e alla politica di rafforzamento delle competenze core in linea con il nuovo Piano Strategico.
a cura dell’Ufficio Marketing