Los Angeles, gli evacuati saliti a 180mila e 200mila in preallarme

- di: Marta Giannoni
 
Gli incendi devastano la città: bilancio, evacuazioni e tensioni politiche
Gli incendi a Los Angeles continuano a devastare la città in uno scenario apocalittico. Secondo la sindaca Karen Bass, i principali roghi sono “ancora fuori controllo”. Circa 180 mila persone sono già sotto ordine di evacuazione, con altre 200 mila invitate a prepararsi per lasciare le proprie case. Cinque persone hanno perso la vita, ma le autorità, tra cui lo sceriffo Robert Luna, temono un aumento delle vittime. “È il peggior disastro naturale nella storia della città”, ha dichiarato Kristin Crawley, capo dei pompieri.

Case distrutte e vite sconvolte
Ville multimilionarie, tra cui quelle di celebri personalità come Billy Crystal e Paris Hilton, sono state distrutte. Il Sunset Boulevard è stato devastato dalle fiamme, e la scritta iconica di Hollywood è stata lambita dal fuoco. Nel frattempo, migliaia di residenti affrontano difficoltà respiratorie a causa dell’aria irrespirabile, e 95 mila persone sono senza elettricità.

Misure straordinarie e tensioni sociali
Le autorità hanno imposto coprifuochi a Malibu e Santa Monica per contenere i saccheggi, che hanno portato all’arresto di venti persone. La rete idrica e dei trasporti ha subito danni significativi, mentre le assicurazioni stimano perdite di 10 miliardi di dollari. Tuttavia, il futuro della ricostruzione è incerto, con grandi compagnie come Allstate che hanno già cessato di assicurare nuove proprietà in California.

Politica e polemiche
La tragedia ha scatenato un’ondata di polemiche politiche. Il presidente Joe Biden ha annullato il viaggio in Italia, mentre Donald Trump e alleati, come Elon Musk, hanno accusato i democratici della California di cattiva gestione. Musk, inoltre, ha offerto terminali Starlink gratuiti per le aree colpite, sostenendo che la cattiva amministrazione abbia aggravato la crisi.

Hollywood in ginocchio
La mecca del cinema affronta gravi ripercussioni: eventi come le nomination agli Oscar sono stati posticipati, mentre produzioni di serie TV e film sono state sospese. La regista italiana Maura Delpero, in corsa con Vermiglio per una nomination, ha dovuto evacuare Los Angeles. “Dopo una notte complicata, siamo arrivati a New York e stiamo bene”, ha dichiarato.

Speranze di miglioramento
Nonostante la gravità della situazione, la sindaca Bass ha espresso fiducia che il calo dei venti possa offrire un punto di svolta nella lotta contro i roghi. Tuttavia, l’allarme rosso resta in vigore, segno che il pericolo non è ancora passato.

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