• Tutto con Bancomat. Scambi denaro, giochi ti premi.
  • Esprinet molto più di un distributore di tecnologia
  • Fai un Preventivo

Intesa Sanpaolo, Messina: "Impegno per aumentare la retribuzione delle persone in banca"

- di: Daniele Minuti
 
Intesa Sanpaolo, Messina: 'Impegno per aumentare la retribuzione delle persone in banca'
Carlo Messina, CEO di Intesa Sanpaolo, è intervenuto  nella tavola rotonda "Il contratto nazionale e il ruolo sociale delle banche", in occasione occasione del 22esimo Congresso Nazionale della Federazione Autonoma Bancari Italiani, in programma a Roma dal 12 al 16 giugno del 2023.

Intesa Sanpaolo, Messina: "Impegno per aumentare la retribuzione delle persone in banca"

Nel corso della tavola rotonda dedicata al nuovo contratto nazionale, Messina ha parlato del ruolo dell'Istituto che è il maggiore datore di lavoro privato del nostro Paese: "Abbiamo come priorità quella di tutelare le 70.000 persone che lavorano nella nostra banca per realizzare un contratto che possa essere considerato il migliore che possa essere firmato" - ha spiegato - "In una fase in cui c'è un incremento della redditività significativa, non è in nessun modo accettabile non concedere aumenti consistenti ai lavoratori in banca. È possibile immaginare uno sforzo tra banche e sindacati per una distribuzione degli utili anche alle persone che lavorano in banca, come forma di retribuzione".

Messina si è concentrato sull'importanza del processo di digitalizzazione, che permetterà alla banca di affrontare la competizione registrando risultati sostenibili: ma sarà cruciale anticipare i tempi, perché il focus non deve essere sulla salvaguardia de posto di lavoro ma sul mantenimento della dignità del posto di lavoro.

Per quanto riguarda la situazione economica italiana, il CEO di Intesa Sanpaolo definisce la posizione del Paese in Europa "unica", spiegando che ci stiamo muovendo in un percorso di crescita sia sostenibile che ragionevole, nonostante la necessità di un'accelerazione su questo fronte.

"La dinamica del Pil è migliore di quella degli altri paesi importanti in Europa" - ha detto - "grazie a punti forza come il modello di business delle imprese e il risparmio delle famiglie italiane. La crescita del risparmio amministrato più che compensa la riduzione dei depositi bancari. Se non si riuscirà a centrare un tasso di crescita del 2% dal 2025 ci potrebbero essere complessità per le disuguaglianze nel Paese".
Notizie dello stesso argomento
Trovati 107 record
16/12/2025
Wall Street frena, Asia in rosso: mercati prudenti il 16 dicembre
Street chiude in calo e trascina le Borse asiatiche all’apertura. Investitori cauti in att...
15/12/2025
Banche italiane fuggiranno all’estero? L’allarme di Hamaui
Rony Hamaui su lavoce.info avverte: tasse, regole e golden power spingono le banche italia...
15/12/2025
Il ceto medio sotto pressione fiscale: il caso Italia
Secondo un’analisi dell’Osservatorio Conti Pubblici Italiani, a firma di Gianmaria Olmastr...
15/12/2025
IBL Controcorrente: tassare i super ricchi è uno sbaglio
Secondo l’Istituto Bruno Leoni tassare i super ricchi danneggia risparmio, crescita e ceti...
15/12/2025
Caldaie, stop ai controlli in casa: cosa cambia davvero
La bozza del nuovo decreto sulle caldaie elimina le ispezioni domestiche per milioni di im...
15/12/2025
Borse europee brillanti: Milano in testa, banche e utility sprint
Europa tonica e Piazza Affari maglia rosa. Focus su Ftse Mib, spread, euro/dollaro, petrol...
Trovati 107 record
  • Con Bancomat, scambi denaro, giochi e ti premi.
  • Punto di contatto tra produttori, rivenditori & fruitori di tecnologia
  • POSTE25 sett 720