La festa del cinema di Roma

- di: Claudia Loizzi
 

Festa del Cinema di Roma, alla sua quattordicesima edizione, avrà luogo dal 17 al 27 ottobre presso l’Auditorium Parco della Musica che sarà il fulcro della manifestazione. La struttura, nata dalla creatività di Renzo Piano, ospiterà la kermesse con i suoi 1300 mq di cavea che diventeranno uno dei red carpet più grandi al mondo e si espanderà in altri luoghi della magnifica città di Roma.
Il direttore artistico Antonio Monda promette “Una festa completamente rivoluzionata, che è cresciuta molto negli ultimi tre anni. Il pubblico della Festa è aumentato del trenta per cento. Sono stati presentati proprio qui due film che hanno vinto l’Oscar come Moonlight (2017) e Green Book (2019). Oltre a presentare pellicole di grande qualità, abbiamo fatto scoperte come il pluripremiato Lo chiamavano Jeeg Robot (2015).
L’immagine scelta per la Festa - spiega Antonio Monda - celebra il volto e la grandezza della divina Garbo, proprio nel suo primo film sonoro The Kiss (1929): è un’immagine piena di mistero e sensualità, che ne celebra il fascino irresistibile e senza tempo”. La diva nata in Svezia ma naturalizzata in America, è la prima grande icona di bellezza e simbolo di quella femminilità degli anni ’20 che si impose in tutto il mondo e che seppe conquistare il pubblico con il suo carisma e magnetismo, dapprima soltanto con la bellezza del suo volto e, successivamente con l’avvento del sonoro, anche con la sua profonda voce sensuale. 
Ad aprire questa nuova edizione della Festa sarà il nuovo film di Edward Norton, che ha diretto, scritto, prodotto e interpretato Motherless Brooklyn - I segreti di una città. “Un magnifico noir, nella tradizione del miglior cinema classico americano, che rende magnificamente il bellissimo romanzo di Jonathan Lethem – ha detto Antonio Monda – Edward Norton dirige con mano sicura e sguardo lucido una storia eterna di ambizione, corruzione e razzismo. È un grande onore aprire la Festa del Cinema con un film di tale qualità”.
Affiancato da un cast stellare come anche Bruce Willis, Alec Baldwin e Willem Dafoe, Norton interpreta Lionel Essrog, un solitario detective privato affetto dalla sindrome di Tourette, che si avventura a risolvere l’omicidio del suo mentore ed unico amico, Frank Minna. Armato solo di pochi indizi e della sua mentalità ossessiva, Lionel svela lentamente dei segreti gelosamente custoditi che tengono in equilibrio il destino dell’intera New York. In un mistero che lo porta dai jazz club grondanti di gin di Harlem ai bassifondi di Brooklyn e, infine, ai salotti dorati dei potenti mediatori di New York, Lionel si scontra con i criminali, la corruzione e l’uomo più pericoloso della città per onorare il suo amico e salvare la donna che potrebbe essere la sua stessa salvezza.         
Il film sarà distribuito in tutto il mondo dalla Warner Bros. Pictures e uscirà nelle sale italiane il 7 novembre 2019. A seguire, il 18 ottobre, Norton sarà al centro del tradizionale Incontro Ravvicinato con il pubblico, in cui si parlerà certamente del film presentato ma verranno anche approfonditi gli eventi più importanti della sua carriera cinematografica, con le clip di alcuni dei suoi memorabili film da Schegge di Paura (1996) a American History X (1998), Fight Club (1999), The Bourne Legacy (2012), e ancora Birdman (2014).
Lunedì 21 ottobre sarà la volta dell’attesissimo film di Martin Scorsese The Irishman. “La partecipazione alla Festa del Cinema di Roma di The Irishman rappresenta un grandissimo onore per me e per tutti coloro che lavorano alla Festa – ha dichiarato Antonio Monda – È il film più atteso dell’anno e con un cast eccezionale: il fatto che questo gigante del cinema abbia scelto Roma segna ulteriormente quanto sia cresciuta la Festa in questi ultimi anni”. 
Il noto maestro Scorsese, dopo i suoi numerosi grandi successi tra i quali Taxi Driver (1976), Quei Bravi Ragazzi (1990), The Wolf of Wall Street (2013), stavolta, porta sul grande schermo la maestosa epica gangster nell’America del dopoguerra, che già si vocifera possa essere in odore di Oscar. Pieno di riferimenti ai suoi precedenti film sui gangster, racconta la criminalità organizzata attraverso gli occhi del protagonista, Frank Sheeran, interpretato da un Robert De Niro in gran forma, veterano della Seconda Guerra Mondiale, nonché imbroglione e sicario che ha lavorato al fianco di alcune delle figure più importanti del XX secolo.
Il film è tratto dal libro di Charles Brandt “L’irlandese. Ho ucciso Jimmy Hoffa” (Fazi Editore), mentre la sceneggiatura è di Steven Zaillian, già al fianco di Scorsese in Gangs of New York (2002).
La trama ruota attorno ad uno dei più grandi misteri irrisolti della storia statunitense, la scomparsa del leggendario sindacalista Jimmy Hoffa, interpretato da un altro immenso attore come Al Pacino, in uno straordinario viaggio attraverso i segreti del crimine organizzato, i suoi meccanismi interni, le rivalità e le connessioni con la politica tradizionale. Oltre ai noti attori su citati, nel cast spiccano altri straordinari interpreti come Joe Pesci e Harvey Keitel. Una curiosità è la sua durata di 3 ore e mezza e la particolare tecnica digitale con la quale in alcune scene gli attori sono stati ringiovaniti. The Irishman uscirà a novembre in cinema selezionati e successivamente su Netflix. La Festa del Cinema rappresenta una occasione unica per gustarselo in anteprima.
La kermesse sarà completata da una importantissima sezione di Incontri Ravvicinati con le più note e competenti personalità del mondo del cinema, tra cui, il Premio Oscar Ron Howard e ancora uno degli autori orientali più amati Kore-eda Hirokazu e il regista francese Bertrand Tavernier.
Questa sezione è il fiore all’occhiello per il direttore Monda “che testimonia che le star vengono non solo a fare red carpet, ma a dialogare con il pubblico, a condividere. Scorsese ha fatto anche il bis. La vera attesissima stella della 14esima Festa del Cinema sarà l’attore Bill Murray, uno degli interpreti più amati a livello globale, che riceverà il Premio alla Carriera proprio dalle mani del regista, suo caro amico, Wes Anderson, con il quale si cimenterà nella conduzione di un incontro ravvicinato. Altro Premio alla Carriera sarà consegnato a Viola Davis, nota al grande pubblico come protagonista nella serie televisiva Le Regole del Delitto Perfetto e Premio Oscar come migliore attrice non protagonista in Barriere (2016).
Un Premio Speciale verrà consegnato ad uno degli attori americani più amati dal pubblico italiano, John Travolta. P er la sua interpretazione in The Fanatic (2019), thriller di Fred Dunst, veste i panni di un patito di cinema che perseguita in un crescendo macabro il suo attore preferito. Sarà un piacere poter incontrare dal vivo John Travolta negli Incontri Ravvicinati per parlare con lui della sua incredibile carriera e suoi film iconici e interpretazioni da Grease a Pulp Fiction.
A chiudere la Festa del Cinema sarà il nuovo film della Comencini Tornare. “Sono onorato di chiudere la Festa del Cinema con il film di Cristina Comencini – ha detto Antonio Monda – Ammiro il coraggio e l’onestà con cui riesce a raccontare il dolore in una splendida Napoli assolutamente inedita nel cinema italiano”.
Gli altri Film presentati nella sezione ufficiale sono di notevole interesse e tutti assolutamente da vedere: da Downton Abbey, un film stavolta tratto dalla famosa serie televisiva che mette in scena le vicende della famiglia aristocratica Crawley, con tutta la grazia, l’eleganza e ironia inglese del 900, a Military Wives con Kristin Schott Thomas, Il Ladro di Giorni con Scamarcio e Popolizio, Pavarotti di Ron Howard, Mystify: Michael Hutchence il ritratto intimo e profondo del leader degli INXS e molti altri ancora.
Da tenere in grande considerazione anche la sezione autonoma e parallela della Festa del Cinema di Roma, Alice nella Città, dedicata alle nuove generazioni. Aprirà la kermesse Maleficent-Signora del Male, in anteprima europea, con Angelina Jolie e Michelle Pfeiffer che saranno anche protagoniste di un incontro con gli studenti delle scuole di cinema. Ma in programma non mancheranno i classici del passato, restaurati e riproposti alle nuove generazioni fra i quali Nuovo Cinema Paradiso di Tornatore, Miracolo a Milano di De Sica.
Non solo, verranno presentati film appartenenti al panorama sia italiano che internazionale, con una sezione dedicata anche ad eventi speciali.

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