La Fed smorza l'ottimismo, nessun taglio dei tassi alle viste

- di: Redazione

04/07/2024

I vertici della Federal Reserve, anche se hanno ammesso che la lotta all'inflazione sta avendo ottimi risultati, hanno affermato che i progressi non sono comunque talmente rapidi da spingerli a quel taglio dei tassi di interesse che gli investitori si aspettano.

La Fed smorza l'ottimismo, nessun taglio dei tassi alle viste

Dai verbali dell'ultima riunione, svoltasi a giugno, emerge infatti la volontà di muoversi con cautela, sostenendo che sono necessari ''ulteriori dati favorevoli per dare loro maggiore fiducia nel fatto che l’inflazione si stesse muovendo in modo sostenibile verso il 2 per cento''. I verbali hanno fatto emergere un disaccordo, con alcuni dei 19 banchieri centrali che fanno parte del board della Fed, ad addirittura spingere per un aumento dei tassi, se necessario. La Fed punta a un’inflazione annuale del 2%, un livello che ha superato dall’inizio del 2021.

I dati, hanno detto i banchieri, sono migliorati ultimamente, anche se vogliono più prove che questa tendenza continuerà, sottolineando che ''non si aspettavano che sarebbe stato opportuno abbassare l’intervallo obiettivo per il tasso dei fondi federali finché non fossero emerse informazioni aggiuntive che li avrebbero convinti che l’inflazione si stesse muovendo in modo sostenibile verso l’obiettivo del 2 per cento del Comitato''. Nel corso dell’incontro, i decisori politici della Fed hanno anche fornito un aggiornamento sulle proiezioni economiche e sulla politica monetaria per i prossimi anni. Inoltre, il comitato ha mantenuto in gran parte invariate le sue proiezioni economiche, pur avendo abbassato le aspettative di inflazione per quest’anno.

''Diversi partecipanti - si legge nei verbali - hanno osservato che, se l’inflazione dovesse persistere a un livello elevato o aumentare ulteriormente, potrebbe essere necessario aumentare l’intervallo obiettivo per il tasso dei fondi federali. Alcuni partecipanti hanno osservato che la politica monetaria dovrebbe essere pronta a rispondere a una debolezza economica inaspettata''. In un'apparizione pubblica a Sintra, in Portogallo, in occasione del tradizionale appuntamento della Bce, il presidente della Fed Powell ha detto che i rischi di tagliare troppo presto e rischiare una ripresa dell’inflazione rispetto a tagliare troppo tardi e mettere a repentaglio la crescita economica sono più in equilibrio.

Tags: fed, esteri, economia, stati uniti

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