Criptovalute: condannato per riciclaggio il fondatore di Binance

- di: Diego Minuti

02/05/2024

Changpeng Zhao, fondatore dello scambiatore di criptovalute Binance, è stato condannato a quattro mesi di reclusione, dopo essersi dichiarato colpevole dell'accusa di avere consentito il riciclaggio di denaro.
Nel rendere note le sue decisioni, il giudice distrettuale del tribunale di Seattle, Richard Jones, ha detto, rivolto all'imputato: ''Avevi i mezzi, le capacità finanziarie e il potere popolare per assicurarti che ogni singola normativa fosse rispettata, e quindi hai fallito in questa opportunità''.

La pena inflitta all’ex capo di Binance è stata significativamente inferiore ai tre anni che i procuratori federali avevano chiesto per lui. La difesa aveva chiesto cinque mesi di libertà vigilata. Le linee guida sulla sentenza prevedevano una pena detentiva da 12 a 18 mesi.

''Mi dispiace - ha detto Zhao al giudice prima di ricevere la sentenza - . Credo che il primo passo per assumersi la responsabilità sia riconoscere pienamente gli errori, Non sono riuscito ad attuare un adeguato programma antiriciclaggio… Adesso mi rendo conto della gravità di quell’errore”.

A novembre Zhao ha raggiunto un accordo con il governo degli Stati Uniti per risolvere un’indagine pluriennale su Binance, il più grande scambiatore di criptovalute al mondo. Come parte dell’accordo, Zhao si è dimesso dalla carica di amministratore delegato dell’azienda. Sebbene non gestisca più la società, si dice che Zhao abbia una partecipazione stimata del 90% in Binance.

Zhao era accusato di non avere, intenzionalmente, implementato un efficace programma antiriciclaggio come richiesto dal Bank Secrecy Act e di avere consentito a Binance di elaborare transazioni che coinvolgono proventi di attività illegali. Gli Stati Uniti hanno ordinato a Binance di pagare 4,3 miliardi di dollari tra multe e confisca. Zhao ha accettato di pagare una multa di 50 milioni di dollari.

Binance è stata citata in giudizio separatamente dalla Securities and Exchange Commission degli Stati Uniti e dalla Commodity Futures Trading Commission per la presunta cattiva gestione degli asset dei clienti e per il funzionamento di uno scambio illegale e non registrato negli Stati Uniti.

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