Cattelan-Michielin: ritardo da record

Al DopoFestival, tra risate, commenti e inevitabili scivoloni, si è consumato un siparietto che ha visto protagonisti Alessandro Cattelan e Francesca Michielin. Il conduttore, noto per il suo sarcasmo da cronometro svizzero, ha commentato con una battuta fulminea il suo arrivo in ritardo: «Ci ha messo troppo ad arrivare».

Cattelan-Michielin: ritardo da record

Ora, dire che la cantante sia arrivata in ritardo è un eufemismo: pare che mentre gli altri ospiti erano già al secondo giro di prosecco, Francesca fosse ancora impegnata a decifrare il labirinto delle vie di Sanremo. Si mormora che abbia persino consultato Google Maps, che però le avrebbe risposto con un secco «Arriverai quando arriverai».

La diretta interessata non ha preso bene la frecciatina e, con un misto di stizza e autoironia, ha replicato: «Sono un po’ inca**ata».

Un understatement degno di nota, considerando che l’atmosfera era quella di un pilota di Formula 1 fermo ai box mentre il resto del gruppo sfreccia in pista.

Testimoni raccontano che il backstage era diviso tra chi rideva sommessamente e chi cercava di consolare la Michielin con un bicchiere di acqua tonica (che, si sa, annulla l’effetto dell’incazzatura solo a metà).

A questo punto, il pubblico si chiede: Francesca arriverà puntuale almeno al prossimo Festival? O dovremo aspettare che un altro DopoFestival si trasformi in un’ode all’attesa?

Nel dubbio, c’è chi suggerisce di affidarle una cover aggiornata di Nessun grado di separazione, riadattata per l’occasione in "Nessun grado di accelerazione".