Non si arresta l’ondata di caldo che attanaglia il Paese. Anzi, secondo le previsioni del ministero della Salute, da oggi si preannuncia un'impennata dei bollini rossi che dai 14 di domenica arriveranno progressivamente fino ai 22 del 14 agosto. Già martedì si segnalano 17 bollini rossi e 5 arancioni che poi saliranno il giorno successivo, a 19 rossi e 3 arancioni. La salita della colonnina di mercurio non si fermerà e l'Italia finirà sotto una cappa di calore e afa, con temperature "rischiose per la salute" con un picco di 22 città a bollino rosso e 5 arancioni.
I bollini rossi del 13 agosto
Il 13 agosto i bollini rossi, con il massimo grado di allerta caldo, saranno ad Ancona, Bologna, Bolzano, Brescia, Cagliari, Campobasso, Firenze, Frosinone, Genova, Latina, Milano, Napoli, Palermo, Perugia, Rieti, Roma, Torino, Trieste e Verona. Bollino arancione a Bari, Venezia e Viterbo, e giallo a Catania, Civitavecchia, Messina, Pescara e Reggio Calabria.
I bollini rossi del 14 agosto
Mercoledì 14 la situazione peggiora, e quasi tutte le città monitorate tranne 5 sono in rosso: Ancona, Bari, Bologna, Bolzano, Brescia, Cagliari, Campobasso, Firenze, Frosinone, Genova, Latina, Milano, Napoli, Palermo, Perugia, Rieti, Roma, Torino, Trieste, Venezia, Verona e Viterbo. Restano in giallo solo Catania, Civitavecchia, Messina, Pescara e Reggio Calabria.
Allerta per anziani, bambini e malati
In queste condizioni, i rischi di effetti negativi sulla salute si estendono anche alle persone sane, ricorda il ministero della Salute. A rischiare di più, però, sono soprattutto anziani, i bambini molto piccoli e persone affette da malattie croniche. E d'estate, per gli anziani "l'aumento dei giorni di ricovero è associato anche a un aumentato tasso di complicanze", spiega Francesco Dentali, presidente della Società Scientifica Fadoi.
Sul Monte Bianco a 4.750 metri per 33 ore sopra lo zero: "Mai successo"
"Siamo praticamente sicuri" che non vi siano state in passato "così tante ore al di sopra dello zero" termico registrate dalla stazione meteorologica installata nove anni fa ai 4.750 metri del Colle Major, sul Monte Bianco, la piu' alta d'Europa, spiega Marco Cappio Borlino, direttore tecnico di Arpa Valle d'Aosta, che gestisce la stazione, dove la temperatura è rimasta sopra lo zero per 33 ore consecutive, dalla mezzanotte del 10 agosto alle 9 del giorno successivo. E sottolinea che se il dato "non è la normalità", ciò che stupisce maggiormente è il fatto che "non vi sia stato l'abbassamento notturno. Perché di giorno la temperatura sale, le escursioni ci sono, ma sono escursioni rispetto a una notte fredda. È veramente anomalo a quella quota non avere il gelo notturno. Perché la conseguenza è la fusione di neve e ghiaccio".