Un passo importante nel panorama della finanza digitale italiana. Il Consiglio di Amministrazione di illimity Bank, riunitosi in seduta straordinaria il 3 novembre sotto la presidenza di Ernesto Fürstenberg Fassio, ha dato il proprio via libera all’offerta di Banca Sella Holding per l’acquisizione del 50% del capitale di Hype, la fintech nata come joint venture tra il gruppo Sella e illimity.
Banca Ifis, via libera all’offerta da 85 milioni di Banca Sella per il 50% di Hype
L’offerta, dal valore di 85 milioni di euro, prevede il trasferimento della quota detenuta da illimity a Banca Sella, che diventerà così azionista unico della società, rafforzando la propria posizione nel mercato dei pagamenti digitali e dei servizi bancari innovativi. L’operazione è soggetta all’approvazione delle autorità di vigilanza competenti e dovrebbe completarsi all’inizio del 2026.
Un’operazione da 85 milioni per consolidare la leadership fintech
Hype, piattaforma di digital banking fondata nel 2015, è oggi una delle realtà più conosciute nel settore delle neobank italiane, con oltre 1,7 milioni di utenti attivi. Nata all’interno del gruppo Sella e cresciuta attraverso una partnership strategica con illimity Bank, la società ha puntato sulla gestione smart del denaro, sull’integrazione di sistemi di pagamento digitali e su soluzioni di risparmio automatizzato e microinvestimento.
Con l’ingresso completo di Banca Sella, Hype torna interamente sotto il controllo del gruppo biellese, che punta a valorizzarne la crescita con nuovi investimenti in tecnologie digitali, intelligenza artificiale e open banking. “L’operazione – spiegano fonti vicine alla banca – consentirà di accelerare lo sviluppo dei servizi fintech in sinergia con l’ecosistema digitale di Sella, rendendo Hype una piattaforma sempre più integrata e flessibile.”
Il beneficio per il Gruppo Banca Ifis e il rafforzamento patrimoniale
Dal punto di vista finanziario, la cessione del 50% di Hype avrà un impatto positivo sul patrimonio del Gruppo Banca Ifis, con un beneficio stimato in circa 55 punti base sul coefficiente CET1, il principale indicatore di solidità del capitale.
L’operazione, spiegano dalla banca, rientra in una strategia di ottimizzazione del portafoglio partecipativo e di focalizzazione sulle aree core del business, tra cui il credito alle PMI, il factoring e i servizi finanziari specializzati.
Per illimity Bank, fondata da Corrado Passera, la decisione segna una nuova fase di ridefinizione strategica, con un maggiore orientamento verso l’attività creditizia innovativa e la gestione di asset digitali a più elevata marginalità.
Le condizioni dell’offerta e i prossimi passi
L’offerta è stata presentata da Banca Sella Holding, che ha designato Banca Sella come acquirente diretto, in linea con i patti parasociali sottoscritti nel giugno 2023 tra le due banche.
Secondo quanto comunicato, il valore dell’operazione è coerente con le valutazioni di mercato e tiene conto della crescita registrata da Hype negli ultimi esercizi, in particolare nel segmento dei pagamenti digitali, dei conti online e dei prodotti di investimento integrati.
Le autorizzazioni regolamentari da parte della Banca d’Italia e della BCE sono previste entro la fine del primo trimestre del 2026. Solo dopo il via libera formale potrà avvenire il trasferimento effettivo delle quote.
Hype e la trasformazione del digital banking italiano
Negli ultimi anni Hype si è affermata come uno dei principali player fintech italiani, anticipando molte tendenze del settore. La piattaforma è stata tra le prime a introdurre servizi di gestione automatica del bilancio personale, strumenti di risparmio intelligente e carte digitali integrate con Google Pay e Apple Pay.
La cessione della partecipazione da parte di illimity non rappresenta un disimpegno dal mondo fintech, ma piuttosto una razionalizzazione delle partecipazioni. Secondo analisti di mercato, l’operazione consentirà alla banca guidata oggi da Massimo Doris di liberare capitale e concentrarsi su nuovi progetti di innovazione creditizia, mentre Banca Sella potrà potenziare la verticalità di Hype, espandendo la base clienti e integrandola con i propri servizi bancari tradizionali.
Un segnale di maturità del fintech italiano
Il riassetto azionario di Hype è anche un segnale del processo di consolidamento che sta attraversando il fintech italiano. Dopo anni di crescita esponenziale, le principali piattaforme digitali stanno entrando in una fase di maturità, caratterizzata da fusioni, acquisizioni e razionalizzazione delle partecipazioni.
Per Banca Sella, l’operazione rappresenta un ritorno alle origini: Hype era nata come spin-off interno prima dell’ingresso di illimity nel capitale. Ora torna pienamente sotto il controllo del gruppo, pronta a diventare un hub per lo sviluppo di soluzioni di banking digitale di nuova generazione.
“È un passaggio strategico – si legge in una nota del gruppo – che conferma la nostra fiducia nel modello fintech e nella sua capacità di offrire servizi semplici, trasparenti e vicini alle esigenze dei clienti.”
Verso un ecosistema finanziario più integrato
Con questa operazione, Banca Sella rafforza la propria posizione nel panorama bancario nazionale come punto d’incontro tra tradizione e innovazione, mentre illimity consolida il proprio ruolo di banca specializzata ad alta tecnologia.
Il closing dell’operazione, previsto per l’inizio del 2026, segnerà la nascita di una nuova fase per Hype, destinata a giocare un ruolo chiave nella digitalizzazione dei servizi bancari italiani.