A Roma Louise Bourgeois
Un ragno monumentale in bronzo accoglie i visitatori nei Giardini della Galleria Borghese.
All’interno dello scrigno che ospita la collezione di Scipione Borghese una ventina di opere tra gabbie, sculture in marmo, teste di stoffa, attivano un dialogo tra antico e contemporaneo, svelando l’universo dell’artista franco-americana Louise Bourgeois.
Fino al 15 settembre Louise Bourgeois. L’inconscio della memoria, la prima esposizione romana dell’artista, tra le più influenti del secolo scorso, affronta le tematiche della metamorfosi, della memoria e degli stati emotivi e psicologici.
I temi della psicoanalisi e del femminismo corrono attraverso le Cell, involucri delle dimensioni di una stanza contenenti oggetti trovati e forme scolpite che offrono riflessioni sulla memoria, sul desiderio, l’architettura e i cinque sensi.
Il ritorno di Federico Barocci a Urbino
Dal 19 giugno al 6 ottobre, nelle sale di Palazzo Ducale di Urbino la mostra Federico Barocci. L’emozione della pittura moderna riunisce oltre 80 dipinti e disegni del pittore marchigiano, ripercorrendone la lunga carriera. Eccezionali capolavori in prestito dai musei di tutto il mondo rendono omaggio al maestro cinquecentesco e alla sua città natale, presente in molte delle sue opere, nell’anno in cui Pesaro è Capitale italiana della Cultura.
I visitatori sono invitati a effettuare un vero e proprio viaggio nella carriera dell’artista, tra i ritratti dei personaggi più in vista alla corte del duca Francesco Maria II della Rovere, gli autoritratti di Barocci da giovane e da anziano e l'iconico capolavoro della Madonna della gatta (Galleria Palatina di Palazzo Pitti), con il profilo del Palazzo Ducale di Urbino sullo sfondo.
Ligabue e Guttuso si incontrano a Barga
Due giganti del Novecento che, sebbene artisticamente e culturalmente distanti, hanno parlato di realtà, scrivendo pagine importanti della storia dell'arte moderna, dialogano dal 22 giugno al 30 settembre al Museo Stanze della Memoria di Barga (Lucca).
Il percorso abbraccia una ventina di opere, da una delle iconiche tigri di Ligabue alle nature morte di Guttuso, tra i dipinti più amati e ricercati dai collezionisti. Due paesaggi ad olio conducono il visitatore in un viaggio lungo la penisola, dalle Alpi alla Sicilia, dal Monte Rosa a Palermo. Completano il progetto alcune rare opere su carta: gli appunti di un viaggio in Egitto compiuto da Guttuso nel 1959 con Giovanni Pirelli e alcuni bozzetti per costumi teatrali.
A Firenze gli scatti di Lucia Baldini
Dal 21 giugno al 31 ottobre la Libreria Brunelleschi dell’Opera di Santa Maria del Fiore ospita la mostra di fotografie Lucia Baldini. Lo sguardo del viandante.
In questa selezione di tredici immagini, in bianco e nero, parte di un più ampio lavoro, la fotografa si confronta con i monumenti della Cattedrale di Firenze, offrendone una visione poetica e onirica al tempo stesso.
Come spiega Antonio Natali, consigliere dell’Opera, le immagini di Baldini, pur veridiche, assumono sembianze metafisiche. “Si mostrano alla stregua di visioni d’un mondo che vorremmo, e che sembra perduto. Come in un sogno, donne e uomini sostano o camminano solitari dentro le architetture antiche e nobili che compongono il patrimonio aulico dell’Opera di Santa Maria del Fiore”.