Sciopero trasporti 10 gennaio: caos in arrivo per pendolari e viaggiatori

- di: Marta Giannoni

08/01/2025

Sciopero trasporti 10 gennaio: caos in arrivo per pendolari e viaggiatori

Il prossimo venerdì 10 gennaio, il sistema dei trasporti pubblici italiani rischia di bloccarsi a causa di uno sciopero generale indetto da diverse sigle sindacali. L’agitazione interesserà treni, autobus, metropolitane e aerei, con ripercussioni significative per milioni di pendolari e viaggiatori.

I settori coinvolti
Lo sciopero sarà nazionale e riguarderà l’intero comparto dei trasporti:
• Trasporto ferroviario: il personale di Trenitalia, Italo e Trenord si fermerà per 24 ore, con possibili ritardi e cancellazioni di numerosi treni regionali, intercity e ad alta velocità.
• Trasporto pubblico locale: autobus, tram e metropolitane saranno interessati in molte città, con orari garantiti solo nelle fasce protette.
• Settore aereo: lo stop coinvolgerà sia il personale di volo sia quello di terra, con disagi previsti per voli nazionali e internazionali.
• Trasporto marittimo: i traghetti per le isole minori potrebbero subire cancellazioni o ritardi.

Chi proclama lo sciopero e perché
Le principali sigle sindacali dietro l’iniziativa sono CGIL, CISL, UIL e USB, che denunciano diverse criticità nel settore dei trasporti. Tra le motivazioni:
• Miglioramento delle condizioni di lavoro: turni massacranti e carenze di personale sono al centro delle richieste.
• Aumenti salariali: i sindacati chiedono adeguamenti agli stipendi per contrastare l’inflazione.
• Investimenti nelle infrastrutture: si denuncia il degrado di molte reti e la mancanza di risorse adeguate per modernizzarle.
Maurizio Landini, segretario generale della CGIL, ha dichiarato: “Non è accettabile che i lavoratori siano costretti a operare in condizioni sempre più precarie, mentre i servizi pubblici peggiorano ogni giorno”.

Dichiarazioni delle autorità
Il ministro dei Trasporti, Matteo Salvini, ha definito lo sciopero “un atto irresponsabile che rischia di penalizzare i cittadini senza risolvere i problemi”. Tuttavia, i sindacati hanno risposto sottolineando che “questa protesta è necessaria per far sentire la voce dei lavoratori”.

Tags: sciopero, trasporto, sindacati, cgil, cisl, uil, usb, landini, ministro salvini,

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