Emilia Perez e The Brutalist dominano i Golden Globes, Italia delusa

- di: Marta Giannoni
 

Una notte di sorprese: successi globali e il ko di Vermiglio

La serata dei Golden Globes 2025, tenutasi al Beverly Hilton di Beverly Hills, ha visto trionfare due opere di grande impatto: Emilia Perez di Jacques Audiard e The Brutalist di Brady Corbet, rispettivamente migliori film nelle categorie musical/commedia e dramma. Non mancano, però, le delusioni: Vermiglio di Maura Delpero, rappresentante italiano per il miglior film non in lingua inglese, è uscito sconfitto.

Jacques Audiard trionfa con Emilia Perez: “Un inno alla sorellanza”
Emilia Perez (nella foto il cast), musical diretto da Jacques Audiard, ha ottenuto due premi prestigiosi: miglior musical/commedia e miglior film non in lingua inglese. La pellicola, recitata in spagnolo e candidata dalla Francia, racconta la storia di un narcotrafficante messicano che cambia sesso, esplorando tematiche di identità e sorellanza. “Non ho sorelle, ed è per questo che ho creato un film che ne celebra l'importanza,” ha dichiarato Audiard.
Il film italiano Vermiglio, diretto da Maura Delpero e candidato nella stessa categoria, non ha ottenuto il riconoscimento sperato. “Questo non è un punto d’arrivo, ma un nuovo inizio,” ha commentato la regista, visibilmente emozionata.

Zoe Saldana migliore attrice non protagonista, Rossellini battuta

Zoe Saldana è stata premiata come miglior attrice non protagonista per la sua performance in Emilia Perez, superando candidate del calibro di Isabella Rossellini, in corsa per il ruolo di Suor Agnes in Conclave. “Questo premio è per tutte le donne che lottano per essere ascoltate,” ha dichiarato Saldana sul palco.

The Brutalist di Corbet miglior film drammatico
Il premio per il miglior film drammatico è andato a The Brutalist di Brady Corbet, una pellicola intensa che racconta le lotte personali e artistiche di un architetto visionario. Adrian Brody, protagonista del film, ha conquistato il Globo per la miglior interpretazione drammatica. “Questo film è un viaggio emotivo che tocca corde universali,” ha detto Brody.
Corbet ha dedicato il premio alla libertà creativa: “Lasciate che i registi possano raccontare storie senza limiti.”

Musica e sorprese: Guadagnino vince con Challengers
La colonna sonora di Challengers, firmata da Trent Reznor e Atticus Ross, ha conquistato il Golden Globe per la miglior musica originale. “Grazie a Luca Guadagnino per averci guidato in questo progetto straordinario,” hanno dichiarato i compositori.
ra le sorprese della serata, Fernanda Torres ha vinto come miglior attrice in un dramma per Io Non Sono Qui, battendo star di peso come Kate Winslet e Angelina Jolie.

Cordoglio e riflessioni
Un momento toccante della serata è stato il messaggio di cordoglio di Brady Corbet per Aubrey Plaza, il cui marito, il regista Jeff Baena, si è tolto la vita pochi giorni prima dell’evento.
I Golden Globes 2025 hanno celebrato la diversità e l’eccellenza, tra grandi conferme e inaspettate delusioni. Per l’Italia, la strada verso gli Oscar resta aperta, ma Vermiglio dovrà lottare per emergere.

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