Gruppo Zignago, boom di ricavi nel primo trimestre 2022: +33,6%
- di: Daniele Minuti
Il Consiglio di Amministrazione di Zignago Vetro ha approvato il Resoconto Intermedio di Gestione al 31 marzo 2022, con dati che certificano un'impennata a livello di ricavi consolidati, arrivati a 147,3 milioni di euro (crescita di 33,6 punti percentuali su base annuale). Quelli al di fuori del territorio italiano sono pari a 43,3 milioni di euro (+34,8%, quota del 29,5% dei ricavi).
Il Cda di Zignago Vetro S.p.A. approva il Resoconto Intermedio di Gestione al 31 marzo 2022
L'EBITDA consolidato è di 27,6 milioni di euro (-2,8%, quota del 18,7% dei ricavi) mentre l'EBIT consolidato è di 12,5 milioni di euro (-15,4%), con un'incidenza sui ricavi dell'8,5%. Il risultato operativo consolidato nel primo trimestre 2022 è di 13,1 milioni di euro, in discesa del 12,2%, con l'Utile prima delle imposte consolidato a 16,2 milioni di euro.
L’Utile netto consolidato nel periodo per l'azienda guidata dal presidente Paolo Giacobbo (nella foto) è di 12,5 milioni di euro (+ 9,4%), con incidenza di 8,5% sui ricavi. Gli Investimenti tecnici netti ammontano a 21 milioni di euro, valore triplicato rispetto a quello dello stesso periodo del 2021, con pagamenti di fornitori di immobilizzazioni pari a 25,5 milioni di euro (più che triplicati su base annuale). Il free cash flow generato dal gruppo (pre pagamento di investimenti tecnici) è di 24,6 milioni di euro, dopo il pagamento è negativo di 0,9 milioni di euro. L'indebitamento finanziario netto di Gruppo, dopo il pagamento degli investimenti, è di 256,7 milioni di euro, mentre la liquidità del gruppo raggiunge quota 149,9 milioni di euro, dai 131 milioni della fine del 2021.