• Tutto con Bancomat. Scambi denaro, giochi ti premi.
  • Esprinet molto più di un distributore di tecnologia
  • Fai un Preventivo

Svolta TikTok: rifiutata l'offerta di Microsoft, accordo con Oracle?

 
Svolta TikTok: rifiutata l'offerta di Microsoft, accordo con Oracle?
Nuova e inaspettata svolta nell'ormai interminabile telenovela che deciderà le sorti di TikTok negli Stati Uniti: stando alle indiscrezioni riportate dal Wall Street Journal, la famosa applicazione avrebbe rifiutato definitivamente l'offerta di Microsoft per quanto riguarda le attività negli USA, mossa che sembra portare in pole position Oracle.

La fretta da parte dell'azienda cinese di cedere è causata dalle pressioni della Casa Bianca che minacciano di bannare il social network dopo le accuse di furto di informazione degli utenti americani, con il termine ultimo fissato per il 15 settembre. Eppure tutto lasciava pensare che il gruppo guidato dal Ceo Satya Nadella fosse il candidato principale.

A quanto pare ora il no a Microsoft sarebbe definitivo, con Oracle che non porterebbe a termine un vero e proprio acquisto di TikTok ma diventerebbe unicamente un trusted tech partner per gestirne le attività. Secondo le notizie diffuse dalla televisione statale cinese Cgtn però, ByteDance è ancora convinta a non cedere il codice sorgente per la sua piattaforma a nessuna delle aziende statunitensi con cui collaborerà.

Qualunque sarà la natura del rapporto fra TikTok e Oracle, il rifiuto a Microsoft (che si era offerto di gestire le attività in Nordamerica e in Australia) ha del clamoroso dato che dietro al colosso tecnologico c'era anche la famosa catena di negozi Walmart. L'accordo con Oracle inoltre potrebbe soddisfare i vertici della Casa Bianca, che dovrà dare l'assenso alla partnership e dovrebbe dire di sì anche se non si tratta di una vera e propria cessione ma l'ennesimo no rimette tutto in ballo.

Il termine del 15 settembre è ormai dietro l'angolo e lo scontro sulle sorti di TikTok è diventato inaspettatamente un punto cardine delle tensioni geopolitiche fra Stati Uniti e Cina, con il paese guidato da Xi Jinping che spera eventualmente di rinviare il limite temporale fino a metà novembre, magari nella speranza che Donald Trump, il grande oppositore, perda il duello presidenziale con Joe Biden.
Notizie dello stesso argomento
Trovati 102 record
12/12/2025
Ex Ilva: offerta simbolica e piano shock da Flacks Group
Flacks Group presenta l’offerta per l’ex Ilva: prezzo simbolico, 5 miliardi di investiment...
12/12/2025
Mercosur-Ue, sprint finale: il vertice che può chiudere 25 anni
Il 20 dicembre a Foz do Iguaçu i leader del Mercosur puntano a chiudere l’accordo con l’Ue...
12/12/2025
Tuvalu verso l’Australia: inizia il fenomeno dei migranti del clima
I primi cittadini di Tuvalu arrivano in Australia con un visto climatico permanente. Come ...
12/12/2025
Wall Street, Dow e S&P record, Nasdaq giù. Asia, rialzo cauto
Chiusura contrastata di Wall Street ieri sera con Dow e S&P 500 solidi e Nasdaq in frenata...
12/12/2025
Messico, dazi fino al 50% su Cina e Asia: mercati in allarme
Il Messico introduce dazi fino al 50% su oltre 1.400 prodotti importati da Cina e Asia sen...
11/12/2025
Premio Bancor 2025: Draghi e Beddoes, quando rigore fa rima con futuro
Con il patrocinio di Banca Ifis, il Premio Bancor 2025 celebra Mario Draghi e Zanny Minton...
Trovati 102 record
  • Con Bancomat, scambi denaro, giochi e ti premi.
  • Punto di contatto tra produttori, rivenditori & fruitori di tecnologia
  • POSTE25 sett 720