Mai come oggi, equità e inclusione rappresentano valori fondamentali per il successo e la sostenibilità delle aziende. Promuovere un ambiente di lavoro equo, infatti, fa sì che tutti i dipendenti abbiano pari opportunità di crescita e sviluppo, indipendentemente dal loro background. Mentre l’inclusione valorizza la diversità delle esperienze e delle prospettive, arricchendo la cultura aziendale e stimolando l’innovazione. Aziende che abbracciano questi princìpi tendono a essere più attrattive per talenti di vario genere, migliorando il reclutamento e la fidelizzazione del personale. Inoltre, un ambiente di lavoro inclusivo favorisce il benessere dei dipendenti, riducendo lo stress e aumentando la produttività. Senza contare che un impegno in tal senso rafforza la reputazione aziendale creando un legame di fiducia con i clienti e la comunità, che si traduce in un successo a lungo termine dell’impresa.
SIMEST: un impegno concreto per un mondo inclusivo ed equo
Ma perché la Parità di Genere è così importante all’interno di un’azienda? La risposta risiede nei numerosi benefici che un ambiente di lavoro equo e inclusivo può portare. La diversità di genere non solo favorisce una maggiore creatività e innovazione, ma contribuisce anche a migliorare il morale dei dipendenti e a promuovere una cultura aziendale positiva. Un ambiente inclusivo, dove tutti i dipendenti si sentono valorizzati e rispettati, è dunque fondamentale non soltanto per attrarre e trattenere talenti, ma anche per incrementare la produttività e, in ultima analisi, migliorare le performance aziendali. L'inclusione nel mondo del lavoro è, quindi, molto più che un valore etico: è una strategia aziendale intelligente. Un esempio significativo può essere visto in aziende che hanno adottato politiche di inclusione attive e che, di conseguenza, hanno visto un aumento della produttività e dell'innovazione. Quando i dipendenti si sentono inclusi e valorizzati, la loro motivazione e soddisfazione sul lavoro aumentano, portando a una riduzione del turnover e a una maggiore fedeltà aziendale. Ad esempio, Google ha investito significativamente in programmi di diversità e inclusione e ha osservato non solo una crescita nel benessere dei dipendenti, ma anche un incremento nell'innovazione e nella creatività all'interno dei team. Un altro esempio può essere tratto dal settore manifatturiero, dove aziende che hanno promosso la parità di genere nei ruoli di leadership hanno riscontrato miglioramenti significativi nella gestione e nell'efficienza operativa. Perché la maggiore varietà di prospettive porta a decisioni più informate e a soluzioni più efficaci, migliorando così i risultati economici.
Ed è in questo contesto che si inserisce l’ultimo successo targato SIMEST. L’azienda, parte del Gruppo Cassa Depositi e Prestiti (CDP), ha infatti recentemente ottenuto la certificazione UNI/PdR 125:2022 per la Parità di Genere, l’unico standard nazionale che attesta l'impegno delle aziende in questa direzione, compiendo così un ulteriore passo significativo verso la creazione di un ambiente di lavoro più giusto e inclusivo.
“La certificazione sulla Parità di Genere - evidenzia Valeria Borrelli, Responsabile Persone e Organizzazione di SIMEST - conferma l’importante lavoro svolto nel corso di questi anni per costruire un ambiente di lavoro equo, in grado di dimostrare a ciascuna persona l’importanza della propria unicità, e includendo nel contesto professionale, senza alcun pregiudizio, ogni diversità. A questo scopo abbiamo dato avvio a una serie di attività che hanno concretamente contribuito a modificare il contesto in senso maggiormente paritario. Si tratta - conclude Borrelli - di un impegno importante che continueremo a perseguire anche negli anni a venire, lavorando sulla nostra cultura aziendale per generare quell’impatto positivo necessario alla crescita sostenibile della società”.
La certificazione, rilasciata dall’ente Bureau Veritas Italia, è stata ottenuta grazie a una rigorosa valutazione basata su specifici indicatori che coprono sei macro-aree: cultura e strategia, governance, processi HR, opportunità di crescita e inclusione delle donne in azienda, equità remunerativa per genere, e tutela della genitorialità e conciliazione vita-lavoro. Questo riconoscimento non è solo una medaglia al merito, ma un riflesso tangibile dei passi concreti compiuti da SIMEST per promuovere la parità di genere e l’inclusione. L'impegno di SIMEST in quest'ambito si allinea perfettamente con la più ampia strategia di DE&I (Diversità, Equità e Inclusione) del Gruppo CDP, confermando una visione condivisa di progresso e innovazione. Attraverso l'implementazione di specifici programmi per il cambiamento culturale aziendale, SIMEST non solo rispetta gli obiettivi del suo Piano Strategico 23-25, ma si pone anche come esempio virtuoso nel panorama aziendale italiano. Nel concreto, le iniziative implementate da SIMEST hanno avuto un impatto diretto su numerosi processi HR: Recruitment, Carriera, Equità salariale, Genitorialità e Cura, Work-life balance, prevenzione abusi e molestie. A ciò si affianca l’impegno per la riduzione del “gender pay gap”, ossia la differenza salariale legata al genere a parità di lavoro svolto, e per garantire - attraverso un processo di selezione Blind - pari opportunità di ingresso in azienda e successivo sviluppo professionale.
Quello di SIMEST è, dunque, un impegno a 360 gradi per un futuro più equo ed inclusivo, dove il successo è davvero alla portata di tutti e dove tutti possano, realmente e concretamente, prosperare in perfetta linea con una filosofia aziendale che da sempre fa della giustizia sociale il suo valore imprescindibile.