Sicurezza sul lavoro, Aspi: siglato nuovo protocollo sui cantieri autostradali con prefetture e sindacati
- di: Barbara Leone
Misure a tutela dei lavoratori rafforzate ed accordi di garanzia estesi a tutti i cantieri in ambito autostradale, e non solo a quelli di manutenzione. Sono questi i punti cardine del protocollo di intesa siglato ieri presso la Prefettura di Genova tra Autostrade per l’Italia ed i rappresentanti di Regione Liguria, Prefetture liguri, Autostrada dei Fiori s.p.a., S.A.L.T. s.p.a., Cgil Liguria, Cisl Liguria, UIL Liguria, Confindustria Liguria e Ance. Un patto che mira ad aumentare la sicurezza dei lavoratori nei cantieri autostradali, rafforzando le misure di tutela della sicurezza degli operatori dei cantieri e varandone di nuove. L'accordo, rinnovato ed ampliato rispetto al documento che sul tema era già stato stipulato nel 2017, è stato esteso a tutti i cantieri operanti in ambito autostradale e non solo a quelli di manutenzione.
Sicurezza sul lavoro, Aspi: siglato nuovo protocollo sui cantieri autostradali con prefetture e sindacati
Tra le novità, l'impegno per le concessionarie di garantire lo svolgimento di sopralluoghi da parte dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza, assicurando ai sindacati l'accesso all'elenco delle principali lavorazioni in corso. E la garanzia per i firmatari di accedere alle notifiche preliminari e alle informazioni di inizio lavori tramite l’abilitazione al Sistema Informativo Edilizia Notifiche Dematerializzate.
“Questo protocollo è motivo di grande orgoglio per tutti noi - ha affermato Massimiliano Arces, responsabile Group Hse di Aspi -. Le sinergie messe in campo con le rappresentanze sindacali in questi anni, con azioni che hanno posto al centro un modello partecipativo di relazioni industriali e di concertazione, sono determinanti per la nostra azienda e per costruire insieme il futuro. L’implementazione di politiche riguardanti la sicurezza sul lavoro è per noi strategica, anche in un’ottica di gestione integrata delle diverse realtà facenti parte del Gruppo e tese a estendere questa cultura in tutta la filiera, in termini di inclusione e visione sistemica del settore trasporti”.
Soddisfatto anche Francesco Sapio, direttore di Tronco di Genova di Aspi: “La sicurezza sul lavoro per noi è una priorità. Con il piano di investimenti da 21.5 miliardi di euro attivato dalla nostra azienda, un terzo dei quali in Liguria, per ammodernare e potenziare la rete autostradale nazionale, il volume delle opere è aumentato di ben quattro volte. Con l’incremento dell’impegno cantieristico però, la sfida sulla sicurezza diventa naturalmente più complessa: con le misure adottate, la collaborazione produttiva e il modello di compartecipazione con i sindacati, gli indici infortunistici del Gruppo hanno già subito una forte riduzione degli incidenti sul lavoro”.
Del resto l’impegno di Aspi sul fronte della sicurezza dei lavoratori è un percorso ormai rodato e irrinunciabile, che solo nell’ultimo anno ha prodotto diversi importanti accordi in materia, dal patto sindacale nazionale che ha introdotto lo “Stop Work Authority”, dando a ogni lavoratore l’autorità di interrompere i cantieri o il proprio lavoro in caso riscontri rischi per la sicurezza, all’accordo con Inail che in questi mesi vede in via di definizione un cantiere sperimentale, cioè un luogo di lavoro in cui, grazie alle nuove tecnologie, sarà possibile rafforzare in maniera esponenziale la sicurezza.