È davvero il caso di dirlo: mai una gioia. E quando accade, pure se soltanto per gli occhi, dura troppo poco. È successo per il tenente colonnello del Royal Regiment of Scotland, Jonathan Thompson, scudiero di re Carlo III, anche detto “Major Eye Candy” (traduzione libera), appena trasferito ad altro incarico, rigorosamente nell’ombra, perché il suo aspetto attirava eccessivamente l’attenzione delle donne (e non soltanto loro).
Sotto allo scudo, niente
Da Buckingham Palace si sono affrettati a dichiarare che è stato l’ufficiale stesso, provato dalla pressione mediatica, a chiedere un trasferimento che lo esponesse meno agli appetiti del pueblo, ma le solite malelingue non escludono che Carlo abbia approvato e perfino favorito il suo allontanamento, dato che ogni evento ufficiale del Re si trasformava in una caccia selvaggia a Thompson, con la diffusione sui social delle sue foto accompagnate da definizioni languide. Alto quasi due metri e molto affascinante, in particolare, secondo le ammiratrici, quando indossa il kilt (che, va detto, è sexy a prescindere e farebbe sembrare interessante pure un palo della luce), Thompson è stato negli ultimi anni una sorta di angelo custode della famiglia reale in tutte le occasioni più importanti, a partire dal 2018, quando era balzato all’occhio del web mentre scortava la regina Elisabetta, di cui era guardia del corpo. Poi ha intrattenuto il presidente americano Joe Biden nella sua visita a Windsor il 10 luglio 2023, ha accompagnato l’allora premier Liz Truss dal Re per la prima udienza, e pure Rishi Sunak, fresco di nomina, per il conferimento dell’incarico di Primo Ministro (verrebbe quasi da rimpiangere di non essersi dati alla carriera politica in Inghilterra). Era con Carlo quando ha ricevuto il presidente ucraino Zelensky a Buckingham Palace, e stava sempre tre passi indietro al re e a Camilla nella loro prima visita di Stato all’estero, in Germania, e nella seconda, in Francia.
Era lui a camminare a fianco di William e Harry, durante il funerale di Elisabetta II, nel tragitto fino alla Westminster Hall. In primo piano durante l’incoronazione di Carlo, è stato sempre lui a spostare teneramente lo scrittoio che infastidiva il re, in preda a una crisi isterica in mondovisione. Ma in realtà, in queste occasioni, nessuno guardava la famiglia reale perché gli occhi erano tutti puntati sullo scudiero più famoso e inseguito dell’internet: il giorno dell’incoronazione, un video nel quale lo si vede mentre aiuta Carlo a cambiare le vesti nell’Abbazia di Westminster ha ottenuto milioni di visualizzazioni, e per l’occasione una fan ha scritto: “Non ricordo quando ho seguito l’ultima volta una cerimonia religiosa, ma ne guarderò molte altre quando Johnny è presente”.
Laureato in economia e politica internazionale, appassionato di rugby, alpinismo e membro del corpo di addestramento degli ufficiali universitari, l’hot equerry, come è soprannominato dagli estimatori (e dalla stampa anglosassone), si è arruolato nel 2006 a 22 anni ed è stato sposato per 12 anni con un’esperta di marketing, Caroline: poi l’esercito di fans, come prevedibile, ha sortito qualche effetto, e adesso il baldo giovane ha una nuova compagna, naturalmente più fresca della precedente: si tratta di Olivia Lewis, pr 33enne conosciuta, pare, quando lei lavorava per il re e la regina Camilla e con cui è regolarmente braccato dai paparazzi londinesi mentre passeggiano mano nella mano davanti alla loro casa nella parte occidentale di Londra, vicino al castello di Windsor. Tatler, il più posh fra i magazine inglesi, ha ritenuto che la presenza dell’ufficiale sul web fosse ormai tanto rilevante da inserirlo al terzo posto nella classifica del suo seguitissimo ‘Social Power Index’, subito dopo Carlo e Camilla: era necessario scongiurare il sorpasso.
Sembra la regola non scritta di tutte le mean girls: mai accompagnarsi con qualcuna più bella di te, se non vuoi sparire risucchiata da un cono d’indifferenza, ma nonostante qui non si parli di viperesche amicizie femminili, il problema della gelosia sembrerebbe lo stesso. Anche se Johnny il bello “resterà lo scudiero del Re e della Regina”.