Scamarcio e Porcaroli: amore da copione

Ci sono coppie che amano stare sotto i riflettori e altre che li schivano con la grazia di un attore navigato che evita una domanda scomoda in conferenza stampa. Poi ci sono loro, Riccardo Scamarcio e Benedetta Porcaroli, che oscillano tra l’essere i protagonisti di una storia d’amore da copertina e due perfetti sconosciuti in fila al supermercato.

Scamarcio e Porcaroli: amore da copione

Da mesi i fan e gli esperti di gossip cercano di decifrare la loro relazione: stanno insieme? Sono felici? Riccardo ha finalmente imparato a sorridere nelle foto o è solo un effetto della luce? Tutti interrogativi a cui nessuno ha davvero una risposta certa, ma che trovano una parvenza di conferma ogni volta che la coppia si lascia immortalare con quella naturalezza studiata che solo gli attori sanno padroneggiare.

L’ultima apparizione pubblica è stata in occasione della première de Il Gattopardo, la miniserie Netflix ispirata al celebre romanzo di Tomasi di Lampedusa. Benedetta, che nella serie interpreta Concetta, ha sfilato sul tappeto rosso al fianco di Riccardo, dando vita a quello che potremmo definire “un perfetto momento da cinema”. Lei splendente, lui tenebroso quanto basta per non smentire la sua immagine da eterno intellettuale maledetto.

Tra un flash e l’altro, i due hanno scambiato sguardi che sembravano dire molto senza dire nulla. I romantici hanno visto l’amore, i cinici hanno ipotizzato una perfetta strategia di marketing per promuovere la serie. La verità? Probabilmente è una via di mezzo.

A rincarare la dose di tenerezza è arrivata la dichiarazione di Benedetta, che già mesi fa aveva ammesso: «Siamo una bella coppia, anche io lo credo». E se lo dice lei, chi siamo noi per dubitarne?

Il bello di queste storie è che, qualunque sia la realtà dietro il sipario, il pubblico ha già deciso il finale: un amore perfetto, da copione, con tanto di colonna sonora struggente e un tramonto sullo sfondo. Perché in fondo, che sia sullo schermo o nella vita vera, a noi piace crederci.