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Community Retail 5.0: tavolo di confronto col Sottosegretario di Stato al MEF

- di: Daniele Minuti
 
Community Retail 5.0: tavolo di confronto col Sottosegretario di Stato al MEF

Si è svolto a Roma il tavolo di confronto con il Sottosegretario di Stato al Ministero dell’Economia e delle Finanze, Lucia Albano all’interno del percorso di lavoro 2024 della Community Retail 5.0.
Evento che rappresenta un ulteriore passo avanti nella costruzione di un dialogo tra il Retail Specializzato e i decisori rispetto a tematiche urgenti per il settore. L’evento si inserisce come tappa chiave del quarto anno di lavoro della Community Retail 5.0, la piattaforma di confronto multi-stakeholder attivata da The European House – Ambrosetti nel 2021, per l’elaborazione di scenari, strategie e politiche per il settore del Retail Specializzato in Italia.

Community Retail 5.0: tavolo di confronto col Sottosegretario di Stato al MEF 

L’Italia, come molti altri Paesi, si trova oggi all’interno di un contesto geopolitico e sociale ad elevata complessità, che ha portato ad una situazione definibile come “perma-crisi”, ovvero un periodo prolungato di instabilità, caratterizzato da molteplici fattori di crisi congiunturali. In questo contesto, le aziende del Retail si trovano ad affrontare alcuni fattori di discontinuità legati allo scenario di riferimento che pongono la filiera davanti a importanti sfide, a partire dalle dinamiche inflattive, l’evoluzione delle esigenze dei consumatori, le istanze verso la trasformazione sostenibile, l’affermazione del digitale, dell’intelligenza artificiale e dei canali di e-commerce. Non da ultimo, i nuovi paradigmi lavorativi richiedono un ripensamento delle strategie per garantire l’attrattività del lavoro nel settore del Retail Specializzato. 

Ciononostante, ad oggi il Retail non è riconosciuto come settore economico unitario, né può contare su un diretto interlocutore politico come confermato dall’assenza di un Ministero dedicato al Commercio. Dall’altro lato, persistono diversi fattori ostativi allo sviluppo del pieno potenziale del settore. Tra i principali vi sono l’eterogeneità di obblighi e condizioni tra Retailer fisici e piattaforme online e la difficoltà nell’attrarre e trattenere le risorse umane con le competenze richieste. A tale fine, la Community promuove un nuovo paradigma “People in Retail 5.0” che ponga al centro del proprio modello di sviluppo le persone e i loro bisogni, sia nella veste di consumatori che di lavoratori.

Benedetta Brioschi, Partner e Repsonsabile Food&Retail di The European House – Ambrosetti (nella foto), ha commentato: “Affrontare con efficacia tali sfide è cruciale per sostenere la crescita dell’Italia: la filiera estesa del Retail Specializzato ha infatti un peso economico e sociale più alto di quanto non venga percepito dai cittadini e dalle Istituzioni, e costituisce un asset fondamentale per la competitività del Paese generando più di 480 miliardi di Euro di fatturato, oltre 110 miliardi di Euro di Valore Aggiunto e 10 miliardi di Euro di investimenti. Considerando anche la componente manifatturiera attivata dal settore, The European House – Ambrosetti stima un contributo della filiera estesa del Retail Specializzato pari al 14% del PIL italiano”.

Lucia Albano, Sottosegretario di Stato al Ministero dell’Economia e delle Finanze, ha dichiarato: “Ringrazio Ambrosetti per questo momento di confronto sempre utile e costruttivo con i rappresentanti del settore retail. Il Governo ha ben presenti le esigenze del comparto e sta lavorando con efficacia. A confermarlo sono una serie di dati macroeconomici incoraggianti sul futuro dell’Italia: record storico dell’occupazione, entrate fiscali in aumento, inflazione in diminuzione con il secondo dato più basso d’Europa. Come nelle due precedenti leggi di bilancio, anche in futuro la priorità nell’allocazione delle risorse pubbliche resterà il sostegno ai redditi più bassi, attraverso l'intervento sul cuneo fiscale e la riduzione del carico impositivo. Un intervento necessario per ragioni di equità e per gli effetti positivi che potrà dispiegare sulla domanda interna”.

Tags: economia
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