Regno Unito: il Pil è sceso alla fine del 2023, ma meno del previsto

- di: Redazione
 
Il prodotto interno lordo del Regno Unito è sceso leggermente nell'ultimo periodo dello scorso anno. Lo dice l'Ufficio nazionale delle statistiche, affermando che la recessione in cui è entrata la Gran Bretagna nella seconda metà del 2023 è stata leggermente meno grave di quanto si pensasse, con il PIL in calo dello 0,3% dopo un periodo di mancata crescita tra luglio e settembre 2023.

Regno Unito: il Pil è sceso alla fine del 2023, ma meno del previsto

L’economia si è ancora contratta per due trimestri consecutivi - periodo che che definisce tecnicamente la recessione - , ma la contrazione totale in quel periodo di sei mesi è scesa dallo 0,5% allo 0,4%.
In merito all'andamento del prodotto interno lordo, riferito dall'Office for National Statistics, il Cancelliere Jeremy Hunt ha dichiarato: ''L’anno scorso è stato difficile poiché i tassi di interesse hanno dovuto aumentare per ridurre l’inflazione, ma possiamo vedere che il nostro piano sta funzionando. L’inflazione è scesa decisamente da oltre l’11% al 3,4%, l’economia è cresciuta a gennaio e i salari reali sono aumentati per otto mesi consecutivi''.

Hunt ha quindi aggiunto che ''i nostri tagli all’assicurazione nazionale stimoleranno la crescita premiando il lavoro e rimettendo più di 900 sterline all’anno nelle tasche del percettore medio''.
Di diverso avviso la cancelliera del gabinetto ombra laburista, Rachel Reeves, secondo cui, con la conferma dell'ONS che la Gran Bretagna è entrata in recessione, i conservatori non possono certo affermare che il loro piano sull'economia stia funzionando.
''Rishi Sunak ha infranto la sua promessa di far crescere l’economia e ha lasciato la Gran Bretagna in recessione, con i lavoratori a pagarne il prezzo - ha detto Reeves -. I conservatori non possono affermare che il loro piano funzioni o che abbiano voltato pagina dopo più di quattordici anni di fallimento economico. E' tempo di cambiare''.
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