Regno Unito: l'inflazione cala più del previsto

- di: Redazione
 
L’inflazione nel Regno Unito, nel mese di febbraio, è stata inferiore alle attese, attestandosi al 3,4% su base annua, in calo rispetto al 4% di gennaio. Secondo i dati ufficiali resi noti oggi, su base mensile, l’indice principale dei prezzi al consumo è aumentato dello 0,6%, tornando in territorio positivo dopo il -0,6% di gennaio.

Regno Unito: l'inflazione cala più del previsto

L’Ufficio per le statistiche nazionali ha affermato che i maggiori contributi al ribasso sono arrivati da cibo, ristoranti e caffè, mentre la maggiore pressione al rialzo è arrivata da alloggi e carburante.
I prezzi dei prodotti alimentari e delle bevande analcoliche, secondo l'ufficio di statistica, sono aumentati del 5% su base annua a febbraio, in calo rispetto al 7% di gennaio e al tasso annuo più basso da gennaio 2022.
In una nota l'Ufficio per le statistiche nazionali ha affermato che ''il tasso è diminuito per l’undicesimo mese consecutivo rispetto al recente massimo del 19,2% nel marzo 2023, il tasso annuale più alto registrato da oltre 45 anni''.

Il ministro delle Finanze britannico Jeremy Hunt, commentando i dati, ha detto che il calo dell’inflazione ''crea le premesse per migliori condizioni economiche''.
La Banca d’Inghilterra (che negli ultimi due anni ha attuato una serie di aggressivi aumenti dei tassi di interesse per controllare la spirale ascendente dei prezzi) prevede che l’inflazione complessiva scenda temporaneamente al suo obiettivo del 2% nel secondo trimestre prima di aumentare nuovamente nel corso dell’anno.
La banca centrale si riunirà domani per decidere la prossima mossa di politica monetaria e si prevede che manterrà i tassi di interesse invariati al 5,25% in quanto valuterà quando iniziare i tagli.
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Italia Informa n° 1 - Gennaio/Febbraio 2024
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