Cauti i mercati europei. Occhi su Medio Oriente aspettando la Fed

Si muove all'insegna della prudenza la seduta delle principali borse europee. Anche la borsa di Milano si allinea alla cautela che regna in Europa, e scambia sulla linea di parità. Gli investitori restano in attesa di capire gli sviluppi dello scontro in Medio Oriente tra Israele e Iran. Intanto sale anche l'attesa per le decisioni che questa sera prenderà la Federal Reserve, in materia di politica monetaria. Secondo gli esperti dovrebbe essere confermato l'attuale costo del denaro.

Seduta in lieve rialzo per l'Euro / Dollaro USA, che avanza a quota 1,152. Sessione debole per l'oro, che scambia con un calo dello 0,28%. Lieve calo del petrolio (Light Sweet Crude Oil), che scende a 74,55 dollari per barile.

Avanza di poco lo spread, che si porta a +92 punti base, evidenziando un aumento di 1 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari al 3,43%.

Nello scenario borsistico europeo senza spunti Francoforte, che non evidenzia significative variazioni sui prezzi, ferma Londra, che segna un quasi nulla di fatto, e trascurata Parigi, che resta incollata sui livelli della vigilia. Sosta sulla parità la Borsa di Milano, con il FTSE MIB che si attesta a 39.447 punti; sulla stessa linea, si muove intorno alla parità il FTSE Italia All-Share, che continua la giornata a 41.888 punti.

In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo Telecom Italia (+1,16%), Saipem (+0,92%), Prysmian (+0,85%) e Brunello Cucinelli (+0,74%).

Le più forti vendite, invece, si manifestano su Iveco, che prosegue le contrattazioni a -1,66%.

Pensosa Recordati, con un calo frazionale dello 0,83%.

Tentenna A2A, con un modesto ribasso dello 0,57%.

Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, OVS (+2,97%), Newlat Food (+1,80%), Juventus (+1,43%) e Technogym (+1,38%).

Le peggiori performance, invece, si registrano su Alerion Clean Power, che ottiene -0,97%.

Giornata fiacca per WIIT, che segna un calo dello 0,91%.