Borse: la pesante chiusura di Wall Street trascina al ribasso i mercati asiatici

- di: Redazione
 
La chiusura al ribasso di Wall Street ha condizionato la maggioranza dei mercati asiatici. Le eccezioni sono quelle dell'indice Hang Seng di Hong Kong che, recuperate le perdite inziali, ha chiuso con un + 0,31%. Da parte sua il CSI 300 della Cina continentale è salito dello 0,73%.

Borse: la pesante chiusura di Wall Street trascina al ribasso i mercati asiatici

In Australia, il S&P/ASX 200 è sceso dello 0,45%, chiudendo a 7.504,1.
Il Nikkei 225 del Giappone ha lasciato l'1,59% per chiudere a 33.140,47 dopo aver quasi raggiunto il massimo di 33 anni, mentre il Topix è sceso dell′1% per chiudere a 2.325,98. Entrambi gli indici sono stati trascinati al ribasso dagli scandali sulla sicurezza della casa automobilistica Toyota.

L'indice Kospi della Corea del Sud ha accusato anch'esso un arretramento, perdendo lo 0,55% chiudendo a 2.600,02, mentre il Kosdaq a bassa capitalizzazione ha ceduto lo 0,41% chiudendo a 859.
Ieri tutti e tre i principali indici degli Stati Uniti hanno perso terreno, mentre gli investitori hanno preso parte ai profitti, dopo nove giorni consecutivi di guadagni per il Dow Jones Industrial Average e il Nasdaq Composite.
Il Dow è crollato dell′1,27%, mentre il tecnologico Nasdaq ha lasciato l'1,5%. L'S&P 500 è sceso dell’1,47%, dopo essere arrivato all’1% del suo massimo storico di 4.796, raggiunto nel gennaio 2022.
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