Mitsubishi non produrrà più veicoli in Cina

- di: Redazionr
 
La giapponese Mitsubishi ha annunciato che interromperà la produzione di veicoli in Cina, una decisione che segue quella di altre case automobilistiche straniere nel più grande mercato automobilistico del mondo.
Mitsubishi ha anche reso noto che uscirà da una joint venture di lunga data nella Cina continentale.

Mitsubishi non produrrà più veicoli in Cina

In una dichiarazione, la società ha affermato di aver deciso di rivedere ''fondamentalmente'' la sua strategia per il mercato fortemente competitivo in un contesto di crollo delle vendite, conseguenza anche del sempre maggiore successo dei veicoli elettrici, un fenomeno che sta marciando più velocemente del previsto.

La casa, in una nota, ha affermato che si è ''cercato di recuperare il nostro volume di vendite rilasciando un nuovo modello nel dicembre 2022, ma abbiamo continuato a non essere all'altezza del nostro piano e abbiamo sospeso la produzione da marzo di quest'anno per adeguare il nostro inventario". Ora Mitsubishi trasferirà la sua partecipazione nella sua joint venture cinese (costituita nel 2012) al partner esistente Guangzhou Automobile Group Company , che continuerà a utilizzare il sito di produzione per veicoli elettrici.

Pochi giorni fa una decisione dello stesso profilo è stata annunciata da Stellantis, che si sta muovendo per ritirarsi ulteriormente anche dalla Cina, accettando di vendere gli asset chiave che possedeva congiuntamente con il suo partner cinese, Dongfeng Motor Group. L'accordo prevede che la casa cinese rileverà i diritti di utilizzo del territorio e gli edifici nelle città cinesi di Wuhan e Xiangyang, precedentemente dedicati alla produzione di veicoli Peugeot e Citroën. La vendita vale circa 1,7 miliardi di yuan (232,5 milioni di dollari).
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