Fincantieri lancia “captAIn”: l’AI agent al centro del nuovo sito corporate
- di: Cristina Volpe Rinonapoli
Fincantieri compie un passo decisivo nella trasformazione della propria comunicazione digitale e presenta il nuovo sito Corporate (www.fincantieri.com), destinato a diventare il fulcro dell’identità istituzionale, industriale e tecnologica del Gruppo. Al centro del progetto c’è captAIn, l’agente di intelligenza artificiale proprietario che trasforma il portale in un vero e proprio hub cognitivo.
Fincantieri lancia “captAIn”: l’AI agent al centro del nuovo sito corporate
Il nuovo portale rinnova in profondità design, user experience e linguaggio istituzionale, proponendo un racconto immersivo dell’evoluzione di Fincantieri. Non più solo una piattaforma informativa, ma un ecosistema di contenuti integrati in cui tecnologia, identità e persone si connettono. Il sito rappresenta il punto di accesso privilegiato alla visione del Gruppo e alla sua leadership globale nel settore della cantieristica e dell’innovazione tecnologica.
captAIn, il motore intelligente
Il cuore del nuovo ecosistema digitale è captAIn, un agente di intelligenza artificiale progettato con un’architettura agentica avanzata. Si tratta di un motore di ricerca intelligente che consente l’accesso immediato e personalizzato a tutti i contenuti del Gruppo — testi, video, grafici e documenti — e che, in tempo reale, sintetizza e rielabora le informazioni, creando nuove pagine per fornire risposte su misura alle richieste degli utenti. L’interfaccia è intuitiva e adattiva e guiderà anche le future innovazioni della comunicazione digitale di Fincantieri.
La visione della comunicazione
“Il nuovo ecosistema digitale segna una tappa decisiva nel processo di trasformazione della nostra comunicazione e conferma la vocazione pionieristica che da sempre distingue il nostro Gruppo”, ha dichiarato Lorenza Pigozzi, EVP Group Strategic Communication di Fincantieri (in foto). “Abbiamo definito una visione che integra in modo rigoroso tecnologia, contenuti e competenze, permettendoci di adottare un modello comunicativo più evoluto e orientato al futuro”.
Secondo Pigozzi, il nuovo portale è “una piattaforma contemporanea, intuitiva, arricchita dall’intelligenza artificiale e guidata dai dati, progettata per valorizzare in modo distintivo la nostra identità e dialogare con pubblici sempre più diversificati”, inaugurando “una nuova fase della nostra presenza digitale”.
Accessibilità e standard europei
Il redesign del sito è stato pensato per offrire un’esperienza fluida, inclusiva e immediata, con una struttura dei contenuti orientata alla massima fruibilità. Il portale è sviluppato in coerenza con i principi dell’European Accessibility Act e aderisce allo standard WCAG 2.2 AA del World Wide Web Consortium, posizionando Fincantieri tra le eccellenze italiane già allineate ai più elevati benchmark internazionali in materia di accessibilità digitale.
Struttura e contenuti
Il nuovo menù, dal design essenziale, valorizza le immagini, l’AI agent captAIn e le tre sezioni principali — Gruppo, Business e Persone — che riflettono l’identità e i valori di Fincantieri, con un’attenzione particolare alla centralità del capitale umano. La homepage si apre con un video hero che accompagna l’utente nell’universo valoriale del Gruppo.
Il portale ospita inoltre una Newsroom progettata come fonte primaria di notizie e approfondimenti, integrata con tutti i canali media, e una sezione Investor Relations evoluta in un vero e proprio centro finanziario digitale, dove dati, KPI, documenti e contenuti multimediali sono accessibili in modo semplice, trasparente e interattivo.
Numeri e visione del progetto
Alla realizzazione del nuovo sito hanno lavorato 60 professionisti, per un totale di oltre 7.000 ore di sviluppo, con l’obiettivo di coniugare identità, innovazione e accessibilità. Il progetto nasce dalle tre parole che definiscono la visione del Gruppo — Future On Board — e traduce in forma digitale i valori che guidano la trasformazione di Fincantieri in una fase di profondo cambiamento tecnologico e industriale.