Medio Oriente: nella notte altri attacchi israeliani nella Striscia di Gaza

Almeno 80 persone sono rimaste uccise negli attacchi che, la scorsa notte, sono stati attuati da Israele nella Striscia di Gaza. A riferirlo sono fonti di Hamas, secondo le quali gli attacchi hanno provocato il ferimento di centinaia di persone. Si aggravano intanto i problemi per le strutture sanitarie dell'enclave, con gli ospedali che hanno annunciato di avere chiuso, a causa della mancanza del carburante necessario per il funzionamento dei macchinari, tutti i reaprti ad eccezione di quelli di emergenza. Nella Striscia, dallo scoppio delle ostilità, non arriva più corrente elettrica dopo lo stop imposto da Israele. Limitandosi ai soli interventi di urgenza, gli ospedali risparmiano il carburante che viene quindi utilizzato per trattamenti salvavita, come la dialisi.

Medio Oriente: nella notte altri attacchi israeliani nella Striscia di Gaza

Secondo l'agenzia umanitaria delle Nazioni Unite che opera nella Striscia ''le consegne di carburante devono essere consentite per garantire alle persone acqua potabile pulita, gli ospedali possano rimanere aperti e le operazioni di aiuto salvavita possano continuare". Il carburante, ad esempio, è necessario per pompare l’acqua dai pozzi o dall’oceano e per renderla potabile, oltre che per consentire ai panifici di lavorare. Altre agenzie delle Nazioni Unite hanno stimato che un terzo degli ospedali di Gaza e quasi due terzi delle cliniche di assistenza sanitaria di base hanno chiuso a causa di danni o mancanza di carburante.

Da parte loro le Forze di Difesa Israeliane (IDF) hanno effettuato un attacco con droni durante gli scontri con i palestinesi vicino alla città di Jenin, nella Cisgiordania occupata. Nel corso della sparatoria con ''terroristi armati'', i militari israeliani hanno arrestato due persone. Gli scontri sono scoppiati mentre Israele stava conducendo pattuglie vicino al campo profughi di Jenin, dice Israele, e sono iniziati dopo che i militanti palestinesi hanno aperto il fuoco e lanciato bombe contro le truppe israeliane. Nell'operazione nessun soldato israeliano è rimasto ferito.
Domenica, Israele ha lanciato un attacco aereo contro una moschea a Jenin che, a suo dire, veniva utilizzata come "complesso terroristico".