Lordstown Motor presenta istanza di fallimento e fa causa a Foxconn

- di: Redazione
 
Il produttore americano di camion elettrici Lordstown Motors ha presentato istanza di protezione dal fallimento, di fatto mettendosi in vendita, ma annunciando anche l'avvio di una azione legale nei confronti della taiwanese Foxconn, per investimenti promessi e non erogati. Alla notizia, le azioni del produttore, che ha sede in Ohio, sono scese fino al 60% nelle prime contrattazioni, ma hanno poi recuperato terreno chiudendo la sessione di ieri in ribasso del 17% rispetto a lunedì. Lordstown ha intentato una causa contro Foxconn, accusandola di frode e di non aver rispettato un accordo che prevedeva che l’azienda con sede a Taiwan investisse fino a 170 milioni di dollari e che i due soggetti lavorassero insieme su una gamma di nuovi veicoli elettrici.

Lordstown Motor presenta istanza di fallimento e fa causa a Foxconn

La notizia dell'avvio della causa ha colto di sorpresa Foxconn che, in una dichiarazione a CNBC, ha detto di avere sperato di continuare le discussioni per raggiungere una soluzione che ''soddisfacesse tutte le parti interessate'' senza ''ricorrere ad azioni legali infondate''. Ma ora, dopo la denuncia, definita come un tentativo di ''fuorviare il pubblico'', ha deciso di sospendere i colloqui e riservandosi, a sua volta, il diritto di intraprendere azioni legali proprie.

Lordstown, lanciata nel 2019 dopo l'acquisizione di uno stabilimento in Ohio prima di General Motors, aveva raggiunto lo scorso anno un accordo per vendere la fabbrica a Foxconn per 230 milioni di dollari. A quell'accordo, ne è seguito un secondo in base al quale il gruppo taiwanese avrebbe investito fino a 170 milioni di dollari in Lordstown, prendendo una quota del 19,3% nella startup. Al primo pagamento di 52,7 milioni di dollari Foxconn, secondo la casa americana, non ha dato seguito al secondo (da 47,3 milioni di dollari), nonostante l’approvazione dell'accordo da parte del Comitato per gli investimenti esteri negli Stati Uniti.

La situazione è peggiorata al punto che, all'inizio di maggio, Lordstown ha avvertito gli investitori che era probabile una dichiarazione di fallimento in caso di mancato accordo con Foxconn o di mancanza di altri finanziatori. Nel giro di pochi giorni, dopo l'annuncio, Lordstown ha ammesso di avere problemi di liquidità e, quindi, di dovere interrompere la produzione del suo pickup elettrico Endurance a meno che non fosse riuscito a trovare un partner strategico.
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